FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] , il F. si recò a Meroe, da dove avrebbe voluto recarsi prima nel Sennār e poi in Abissinia, oppure passare in Arabia, visitare la Palestina e rientrare infine in Egitto. Ma, dopo che insieme con il fratello del Belmore ebbe varcato i confini della ...
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Kosovo
Stato della regione balcanica, resosi indipendente dalla Serbia (di cui era la parte sudoccidentale) nel 2008 con una dichiarazione unilaterale parzialmente riconosciuta dalla comunità internazionale. [...] la propria indipendenza, dichiarata illegittima dalla Serbia ma riconosciuta da molti Stati, tra cui USA, Albania, Germania, Gran Bretagna, Francia, Austria, Belgio, Ungheria, Italia, Svizzera, Giappone, Arabia Saudita, Canada e Australia. ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] epigrafica costantiniana, n. 31: la vicina località di Amatha è restaurata per ordine di Flavius Severinus [il governatore della Arabia I?], a cura di un ufficiale militare, il protector Vincentius – l’iscrizione è datata dalla coppia consolare dell ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] l'Etiopia; l'Unione Sovietica con Cuba, il Vietnam del Nord e l'Algeria; la Francia con il Sudafrica e alcuni Stati arabi; la Gran Bretagna con i paesi del Commonwealth in Africa.
Infine, vi è la strada del controllo degli armamenti che consiste nel ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] minaccia turca assunse l'aspetto d'una concreta possibilità, dopo che Selim aveva visto riconosciuta la propria sovranità sull'Arabia e s'era liberato della guerra in Ungheria.
Il B. fu perspicace interprete e avvisatore delle intenzioni turche, ma ...
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Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] i suoi desiderî circa la sua divinizzazione e il richiamo degli esuli nelle città elleniche. Mentre preparava una nuova spedizione verso l'Arabia, A. si ammalò in Babilonia e dopo dodici giorni morì, il 13 giugno 323, a soli 33 anni e dopo 13 anni ...
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Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo base di tale divisione è di solito l’anno (c. annuale), la cui durata è fissata in modo che si discosti il meno possibile dalla durata media astronomica [...] di 30 e 29 giorni. Per quanto riguarda i mesi l’anno può essere comune, se di 12 mesi, ed embolimo, se di 13.
Arabia islamica. - Fu Maometto ad abolire il calendario lunare di 12 mesi, perchè la rozza intercalazione di circa un mese che di tanto in ...
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(XX, p. 318; App. III, i, p. 957; IV, ii, p. 293; V, iii, p. 125)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
La crescita demografica del paese in questi ultimi decenni è da attribuire in massima [...] 93.000 unità (45% della popolazione complessiva) a circa 870.000 (57,4%), di cui una larga percentuale proveniente dagli altri Stati arabi. Al censimento del 1995 la popolazione risultava pari a 1.590.013 ab. (il 56% dei quali non kuwaitiani) e a 1 ...
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Nasser, Gamal Abdel
Politico egiziano (Alessandria d’Egitto 1918-Il Cairo 1970), presidente della Repubblica egiziana dal 1954 al 1970. Primogenito di un modesto funzionario postale, originario di un [...] , con l’appoggio dato alla guerra d’indipendenza algerina, anche il progetto di unificazione dei diversi Stati in un super Stato arabo, del quale l’Egitto avrebbe avuto la guida. Nel 1958 fu attuata l’unione con la Siria (➔ ), alla quale si sarebbe ...
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Guido Olimpio
Al-Qaida si tinge di nero
Nella regione sahariana si annidano qaedisti, trafficanti di droga e di armi. Nonostante l’intervento militare francese in Mali, la stabilizzazione della regione [...] in Nigeria, al-Shabaab in Somalia e al-Qaida nella penisola araba (AQAP).
di Vincenzo Piglionica
La strage di Nairobi
A Nairobi, l’Africa del Nord con il Mediterraneo e l’Arabia. Le famiglie benestanti fecero copiare i documenti da scribi ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...