soffitto La superficie inferiore delle strutture di copertura degli ambienti. Può essere rivestito di materiali che gli conferiscono particolari effetti estetici o acustici e può presentarsi piano o a [...] paleocristiane, oltre alle capriate lasciate in vista, si usarono s. lignei piani o a cassettoni, o lacunari. D’influsso arabo sono i s. trilobi, a carena di nave, diffusi nel 14° sec., specialmente nel Veneto. Negli edifici civili medievali ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] e mastice ed è decorato da uccelli e altri animali, sfingi e coppie di figure situate nelle volute, mentre versi in arabo esaltano la bellezza dell'oggetto. L'uso del mastice era già sviluppato nel periodo fatimide, ma la scatola probabilmente è del ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] ss.; P.M. Séjourné, A travers le Hauran, Revue Biblique 7, 1898, pp. 275-287, 596-611; S. Vailhé, La province ecclésiastique d'Arabie, Echos d'Orient 2, 1898-1899, pp. 166-179; id., L'ancient Patriarcat d'Antioche, ivi, pp. 216-227; R.E. Brünnow, A ...
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romanica, arte
Manuela Gianandrea
Il rinnovamento dell’arte medievale
Il periodo che va dall’11° secolo fino alla metà del 12° è considerato un’epoca di importanti e radicali cambiamenti per tutta l’Europa: [...] dell’11° secolo il Meridione d’Italia vide l’invasione dei Normanni che, strappando domini ai Longobardi, ai Bizantini e agli Arabi, diedero vita a un regno unitario nel Sud della penisola. L’arte romanica conobbe quindi in questa zona un singolare ...
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CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] sua formazione. Coste della Tunisia, Una via di Tunisi, Un mercato a Tunisi, Caffè arabo, Arco nella Tunisi vecchia, Il muro, Danze arabe, Figura orientale, Negro, Giardino arabo, Cortile di Rab-el-afrit, quest'ultimo esposto nel 1878 sia a Brera sia ...
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VALERIANO I (P. Licinius Valerianus)
G. Bovini
Di cospicua famiglia romana, fu acclamato imperatore in Raetia nel 253.
Padre di Gallieno, chiamò il figlio alla coreggenza lasciandogli le province occidentali, [...] di arte sassànide a Bishapur (mentre a Naqsh-i Rustam l'imperatore raffigurato in atto di omaggio è Filippo l'Arabo). Sia sui rilievi che sul cammeo i tratti fisionomici dell'imperatore risultano generici.
Bibl.: P. E. Visconti, Catalogo del Museo ...
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Complesso di oggetti mobili, suppellettili d’uso e decorative, installazioni fisse, parati e illuminazione destinati a rendere funzionale, qualificare e distinguere un ambiente o uno spazio architettonico. [...] (klìnai) intorno a una tavola. I diversi mobili evolvono in numerose varianti e nuove tipologie; il contatto con il mondo arabo e orientale, soprattutto dopo le crociate, esercita anche sull’a. un forte influsso sull’uso di materiali preziosi e sul ...
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(dall’ar. Maqdishū; somalo Ḥamar) Città della Somalia (2.081.624 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dello Stato e capoluogo della regione del Benadir, sulla costa dell’Oceano [...] e nel 1507 da Tristão da Cunha), nel 18° sec. la città, che nel frattempo era andata perdendo la fisionomia etnica araba per la penetrazione somala, divenne la capitale dei beduini Darandolle (Abgal); nel 19° sec. passò prima in potere del sultano ...
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Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (accadico ziqqurat, ziggurat, dal verbo zaqaru, "essere elevato")
A. Bisi
Torre templare mesopotamica.
Gli autori più antichi che diano notizia delle torri [...] Valle dei Due Fiumi. Soprattutto tre luoghi attrassero l'attenzione: Aqarquf, ad O di Bagdad, Birs Nimrud e la collina detta in arabo Mugelibe a N dei resti di Babilonia, la cui prima descrizione tecnica si deve a C. J. Rich, console d'Inghilterra a ...
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Alfonso X il Saggio, Re di Castiglia e di León
P.K. Klein
Nato nel 1221, fu uno dei personaggi più affascinanti della storia spagnola. Da un punto di vista politico il suo regno (12521284) fu caratterizzato [...] peraltro legati a lui da vincoli di parentela.
A. riunì presso la sua corte i personaggi più eruditi del mondo cristiano, arabo ed ebraico, storici e poeti del suo tempo; sotto la sua guida e con la sua partecipazione, tutt'altro che irrilevante ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.