Stato dell’Asia, all’estremità sud-occidentale della Penisola Arabica. Confina a N con l’Arabia Saudita e a E con il sultanato dell’Oman. Di pertinenza dello Yemen è l’isola di Socotra, all’imboccatura [...] Stato, nel 1980 fu destituito e al suo posto andò al-Nāsir Muḥammad, che perseguì un miglioramento dei rapporti con gli Stati arabi della regione. Nel 1985 la presidenza del consiglio passò a H. Abū Bakr al-‛attās, che dopo contrasti all’interno del ...
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(sp. Gibraltar) Promontorio roccioso (chiamato dagli Inglesi The Rock) all’estremità meridionale della Penisola Iberica. Ex colonia inglese, oggi territorio esterno del Regno Unito (6,5 km2), comprende [...] arrivi nel 2004).
Chiamata anticamente Calpe, prese il nome di Gebel Ṭāriq a ricordo della spedizione del generale arabo Ṭāriq, che nel 711 vi sbarcò dall’Africa dando inizio alla conquista della Spagna. Riconquistata definitivamente dagli Spagnoli ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] settentrionale e orientale, in quanto campo di studio dell’orientalistica: s’intendono, in special modo, l’egiziano antico, l’arabo, l’ebraico, il siriaco, l’etiopico, il turco, il persiano, il sanscrito, il cinese e il giapponese.
politica Patto ...
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Uomo politico romeno, nato il 26 gennaio 1918 a Scorniceti (Olt) da famiglia contadina. Lasciati presto gli studi, entrò nell'Unione della gioventù comunista e subì varie condanne, restando per un biennio, [...] problema fondamentale (Comecon, Conferenza mondiale dei partiti comunisti, polemica cino-sovietica, occupazione della Cecoslovacchia, conflitto arabo-israeliano) si è differenziata da quella degli altri leaders comunisti europei. L'invasione della ...
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BIBI (Bibio, Bebbi), Alberto
Giuliano Lucchetta
Nato probabilmente nel secondo decennio del sec. XIII, è ricordato come tesoriere di Ezzelino da Romano, al fianco di Ansedisio de Guidotis, podestà in [...] di Svevia in Italia meridionale per la riconquista del Regno: sarebbe stato anzi testimone della predizione che un astronomo arabo avrebbe fatto al re della sua morte.
Apparteneva, dunque, a quella borghesia intraprendente e ricca che gareggiava con ...
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(dall’ar. Maqdishū; somalo Ḥamar) Città della Somalia (2.081.624 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dello Stato e capoluogo della regione del Benadir, sulla costa dell’Oceano [...] e nel 1507 da Tristão da Cunha), nel 18° sec. la città, che nel frattempo era andata perdendo la fisionomia etnica araba per la penetrazione somala, divenne la capitale dei beduini Darandolle (Abgal); nel 19° sec. passò prima in potere del sultano ...
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UNIONE FRANCESE (Union Française)
Armando SAITTA
Nuovo schema giuridico-costituzionale entro il quale la Francia cerca di modellare il suo impero dopo la seconda Guerra mondiale. Esso è di origine recente [...] di mantenere gl'impegni e insieme avvenimenti come la grave rivolta della Kabilia algerina nel maggio 1945, il fermento nazionalista arabo, che in Algeria si manifesta con l'aumento degli effettivi del partito del Manifesto, creato il 10 marzo 1943 ...
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Storico dell'antichità, nato a Francoforte sul Meno il 6 ottobre 1898, professore di storia antica nella università di Francoforte (1938), di Halle (1942), e nella Libera Università di Berlino Ovest (1950).
Gli [...] (Ein asiatischer Staat, Wiesbaden 1954; Finanzgeschichte der Spätantike, Francoforte 1957, ove però si spazia anche nel mondo bizantino, arabo e centro-asiatico) e infine sugli Unni, alle cui vicende ha dedicato numerosi saggi e, recentemente, una ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] dimostrano che l'abate di San Bavone era molto interessato alle opere di scienza naturale dell'Antichità classica, del mondo arabo e dell'Occidente medievale; il Rinascimento era ormai alle porte.
In effetti, l'interesse per la scienza nei monasteri ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] .C. Schwinges, Köln-Wien 1982, pp. 165-182; C. Brühl, Diplomi e cancelleria di Ruggero II, con un contributo sui diplomi arabi di A. Noth, Palermo 1983; Th. Kölzer, Urkunden und Kanzlei der Kaiserin Konstanze, Königin von Sizilien, Köln-Wien 1983; Id ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.