CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] Le frontiere erano protette anche da un gran numero di c., come quelli di Alberuela de Tubo, Gabarda e Tormos in Aragona, realizzati con pietra da taglio ben squadrata, o in piccoli massi e blocchi d'argilla, come nella serie di fortificazioni della ...
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ESTREMADURA
S. Andrés Ordax
(spagnolo Extremadura; Extrema Durii nei docc. medievali)
Regione storica della parte occidentale della penisola iberica, in epoca romana in gran parte compresa nella Lusitania, [...] in Portogallo.Il nome deriva da Extrematuras, con cui venivano indicate le terre di frontiera dei regni cristiani di Aragona, Castiglia e León, la cui estensione meridionale variava con la progressiva avanzata della Reconquista. Dalla fine del sec ...
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PALMA DI MAIORCA
M. Durliat
(catalano Palma de Mallorca; arabo Mayūrqa; Ciutat de Mallorque nei docc. medievali)
Città nell'isola di Maiorca, capoluogo della prov. spagnola delle Baleari, P. è posta [...] prese anch'essa avvio dal mecenatismo regale, ma sotto un'altra dinastia. Immediatamente dopo la conquista delle Baleari, il re d'Aragona Pietro III il Cerimonioso (1336-1387) ordinò al suo pittore di corte, Ferrer Bassa, un retablo da destinare alla ...
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VALENCIA
L. Bonet Delgado
A. José i Pitarch
(catalano València; lat. Valentia Edetanorum)
Città della Spagna, capitale dell'omonima provincia e della comunità autonoma valenciana, che si affaccia sul [...] 1976; F.M. Garín Ortiz de Taranco, Historia del arte de Valencia, Valencia 1978; La pintura gótica en la Corona de Aragón, cat., Zaragoza 1980; A. José i Pitarch, Pintura gótica valenciana. El período internacional. Desde la formación del taller de ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] e rossiglionese, oltre la Sicilia del Vespro; e giusto mentre la prima parte del Livio oggi a Parigi sfiorava anch'essa l'Aragona, per trovar casa ad Avignone. Il percorso così sintetizzato si legge in un gruppo d'opere - dal Contrasto dei vivi e dei ...
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PERPIGNANO
A. Cubeles i Bonet
(franc. Perpignan; catalano Perpenyà, Perpinyà; Perpinianum nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Pyrénées-Orientales e centro principale [...] che risulta in costruzione nel 1176. Nel 1172 la contea del Rossiglione venne incorporata nei dominî diretti dei re di Aragona e conti di Barcellona; nel 1197 Pietro I concedette alla città una carta comunale che consentiva una forma di governo ...
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LERIDA
M. Durliat
LÉRIDA (lat. Ilerda; catalano Lleida)
Città della Spagna nordorientale, capoluogo della provincia omonima, nella regione della Catalogna, L., città-ponte sul fiume Segre, al centro [...] un processo che portò all'autonomia municipale. Poco dopo la sua ascesa al trono nel 1196, il re Pietro II di Aragona accordò agli abitanti di L. il diritto di designare consoli e consiglieri; all'inizio del sec. 13° gli elettori si distinguevano ...
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CATANIA
A.M. Schmidt
(gr. Κατάνη; lat. Catana, Catina; arabo Qutāna, Madīnat al-fīl)
Città della Sicilia orientale, capoluogo di provincia, C. fu un'antica colonia calcidese di modeste dimensioni, posta [...] fazioni catalana e siciliana tra loro in lotta (Giunta, 1980). Passata la Sicilia sotto il diretto dominio del regno d'Aragona, nel 1392 C. fu teatro della ribellione capeggiata da Artale d'Alagona e dal vescovo Simone del Pozzo.La storia urbanistica ...
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MUDÉJAR, Arte
S. Alcolea Gil
L'aggettivo spagnolo mudéjar (dall'arabo mudajjan 'addomesticato') - che indica il musulmano convertito che vive nelle terre riconquistate dai cristiani - viene riferito [...] fu lo spirito anticlassico.L'architettura religiosa m. può essere localizzata soprattutto in tre zone: Castiglia-León, Andalusia e Aragona. Nella prima si distinguono i due nuclei base di Toledo, che si estende fino a Guadalajara e all'Estremadura ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] circolazione di opere e di artisti, nonché in quella persistenza di rapporti con l'arte bizantina, favorita da Federico II d'Aragona, che produsse nel primo quarto del sec. 14° anche la decorazione musiva delle absidi del duomo di M. - ormai quasi ...
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aragonite
s. f. [dal nome della regione spagn. d’Aragona]. – Minerale, fase rombica del carbonato di calcio, che, a temperatura ordinaria, tende a trasformarsi in calcite: si presenta spesso in cristalli prismatici, talora pseudoesagonali...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...