ADORNO, Raffaele
Giuseppe Oreste
Figlio di Giorgio e di Benedettina Spinola, nacque nel 1375. Ebbe accurata educazione, fu dottore in utroque (è ricordato da L. Valla, che lo conobbe a Milano, come [...] della città (1422, 1424) ed elettore delle Compere di S. Giorgio (1424). Nel quadro della rivalità tra i Visconti e gli Aragonesi, si pone forse una sua missione diplomatica presso Diego Gomez, conte di Castro, ma non se ne conosce né la data precisa ...
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CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, figlio unico di Berengario (I) e della seconda moglie Geraldona de Ribelles, nacque in località tuttora sconosciuta, verso il 1333; rimasto [...] . Riaccesasi la guerra col giudice d'Arborea, il C. ebbe l'ordine dal sovrano di provvedere, insieme con altri ufficiali aragonesi, alla difesa dei castelli non ancora occupati dal nemico, fino all'arrivo di nuove forze. L'armata giunse in Sardegna ...
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MARSIGLIA (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Gino LUZZATTO
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Città e porto della Francia, sulla costa del Mediterraneo, capoluogo del dipartimento delle Bocche [...] Napoli e della Sicilia, esponendola al danno irreparabile della distruzione della sua flotta, inflittole nel 1284 dagli Aragonesi. Da allora, la posizione di Marsiglia, diventa secondaria. Essa non può più, sul Mediterraneo rivaleggiare con Venezia ...
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Nacque in Catalogna verso il 1431 da Alfonso V re d'Aragona e da Giraldonna Carlino, moglie di Gaspare Reverter di Barcellona. Il padre fin dal 1439 lo volle presso di sé nell'impresa per la conquista [...] suo ordine aveva dovuto restituire a Pio II le terre umbre che aveva occupate alla morte di Calisto III; mentre l'Aragonese non poteva contare che sui pochi aiuti inviatigli dallo Sforza e condottigli da Alessandro signore di Pesaro, su Federico d ...
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Primogenito di Alfonso duca di Calabria (poi re Alfonso II) e d'Ippolita Maria Sforza, nato in Napoli il 26 giugno 1467, morto ivi il 5 ottobre 1496. Ebbe precettori Gabriele Attilio e Aulo Giano Parrasio; [...] VIII, fu mandato a fronteggiarlo nelle Romagne. Ma la sconfitta inflitta allo zio Federico dai Francesi, la discordia dei capitani aragonesi e alcuni abili movimenti del nemico lo costrinsero alla ritirata; fallì la sua speranza d'indurre il papa a ...
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Piccola cittadina della provincia di Sassari, con 2179 ab. (il suo comune, 62,05 kmq., ne ha 3054). Sorge su un promontorio trachitico di 114 m. isolato presso la riva del golfo dell'Asinara. La posizione, [...] di Castel Genovese. e si svolse in comune, con proprî ordinamenti e statuto. Gli Aragonesi lo presero nel 1448 e annesso alla corona lo chiamarono Castel Aragonese. Nel 1769 prese il nome di Castelsardo. Nella cattedrale vi sono pregevoli dipinti d ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] Orsini come segretario, o che godesse comunque dei suoi buoni uffici, grazie ai quali cominciò a frequentare a Napoli la corte aragonese.
Non molto dopo il 1440 il G. sposò la nobile Cristina de Pandis, nativa di Manfredonia, da cui ebbe cinque figli ...
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DE LIGNAMINE (Del Legname, La Legname, o Legname), Giovanni Filippo
Carmelo Alaimo
Nacque intorno al 1428 a Messina da nobile famiglia. La data di nascita è desumibile dalla dedica dell'Herbarium di [...] di raccontare più le cose viste che le udite, perché ha avuto la non indifferente fortuna di vivere alla corte aragonese e di aver conosciuto personalmente Ferdinando fin da piccolo e di avere assistito alle prime fasi della sua educazione; continua ...
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MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] . Di lì a poco, e soprattutto dalla fine del 1324, per la renitenza a sottostare alle iniziative degli ufficiali aragonesi si moltiplicarono gli atti di insubordinazione prima e di aperta ribellione poi (in particolare nel 1325, quando i Malaspina si ...
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TRAMONTANO, Giancarlo
Angelantonio Spagnoletti
– Nacque a Sant’Anastasia, casale di Napoli, il 20 ottobre del 1450, figlio di Ottaviano, banchiere e prestatore di denaro a corte, e di Fiola Penta.
Sposò [...] di Aragona e Luigi XII re di Francia convennero di dividersi il Regno di Napoli. Federico ignorava che i castigliano-aragonesi giunti nel Regno avevano intenzione di detronizzarlo e di occupare il Paese e pensava che fossero sbarcati in Calabria per ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
tari
tarì s. m. [prob. dall’arabo ṭarīy «fresco, recente», e quindi «appena coniato»]. – 1. Nome di una moneta aurea di origine araba coniata dai califfi fatimiti di Sicilia e dai principi normanni di Amalfi e di Salerno; t. d’argento, quello...