BERNAUDO (Bernardo, Bernardini), Bernardo de
Ingeborg Walter
Appartenente a una famiglia di origine cosentina, nacque) sul finire della prima metà del sec. XV, ma non sono note la data precisa e il [...] il B. in Sicilia a chiedere l'aiuto dei gran capitano Consalvo de Cordova contro i Francesi.
Dopo il crollo della dinastia aragonese di Napoli e l'esilio di Federico III in Francia, il B. passò al servizio di Consalvo de Cordova del quale risulta ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio II Apulia et Calabria: Brindisi
Rino D’Andria
Brindisi
Città sulla costa adriatica del Salento (gr. Βρεντέσιον; lat. Brundusium, Brundesium), in età romana principale [...] mancare in una città di tale importanza.
I nuclei di sepolture individuati sono tutti esterni al tracciato delle mura aragonesi, nell’area sud-est e in quella più estesamente esplorata a ovest. In particolare nel rione Cappuccini recenti scavi ...
Leggi Tutto
CAPULA, Giovanni
Renata Serra
Primo fra gli autori delle fortificazioni di Cagliari ad uscire dall'anonimato, viene celebrato "Architector optimus" nell'epigrafe su lastra di calcare (1305), murata [...] univoco, viene all'eccelsa qualità dell'opera del C. dal fatto che il baluardo pisano, passato nelle mani degli Aragonesi intatto perché non si verificò l'assalto cui avrebbe dovuto reggere, fu in seguito con grande rispetto risparmiato e conservato ...
Leggi Tutto
Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] in feudo a Iacopo Caldora, e dopo la sua morte nominò il figlio Antonio duca di Bari. Successivamente B. passò sotto gli Aragonesi e, nel 1464, fu donata a Sforza Maria Sforza, per passare poi nel 1550 a Isabella Sforza, vedova di Gian Galeazzo, che ...
Leggi Tutto
Famiglia genovese, una delle quattro maggiori case di Genova. Guido, il primo ad assumere il soprannome di Spinola, fu più volte console del comune (1102-21); dai suoi figli Ansaldo e Oberto discesero [...] re di Ungheria e capitano generale nella guerra di Chioggia; Francesco di Ottobono (m. 1442), difensore di Gaeta contro gli Aragonesi (1435), che fu tra i capi della rivolta contro Filippo Maria Visconti; Zaccaria, signore di Casteggio Boiro, che fu ...
Leggi Tutto
Taormina Comune della prov. di Messina (13,2 km2 con 11.037 ab. nel 2008). Il centro è posto a 204 m s.l.m. su di un rilievo lungo la costa ionica, tra Capo S. Andrea e Capo Taormina. Ai piedi del Capo [...] entrò a far parte del regno normanno. Importante roccaforte, aderì alla rivolta dei Vespri siciliani e appoggiò gli Aragonesi. Fedele alla Spagna in occasione della rivolta di Messina del 1675, fu per qualche tempo occupata dai Francesi ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Martini milite" non riguarda il pittore, ma (con il rincrescimento di tutti coloro che avevano giurato il contrario) solo un suo omonimo aragonese, sul quale si spera di sapere presto di più. La novità, com'è ovvio, mette in crisi le tesi che, in un ...
Leggi Tutto
CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] XI e durò fino al giugno del 1305, fu molto contrastato. Dai resoconti dei contemporanei (quelli, cioè, degli emissari aragonesi) si apprende che il C. si schierò con il partito del cardinale Matteo Rosso Orsini contro quello del cardinale Napoleone ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Paolo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Francesco, nacque in Corsica tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV, da nobile e potente famiglia signorile della Banda di Fuori che prendeva [...] In quel medesimo torno di tempo il D. riuscì ad abbandonare la Corsica e a raggiungere Napoli a bordo di una galera aragonese: nella città campana Alfonso V, che continuava ad accarezzare l'idea di un ritorno offensivo in Corsica, lo colmò di onori e ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] novembre dei 1500, allorché, venuto forse a conoscenza del trattato segreto stipulato tra Ferdinando e Luigi ai danni degli Aragonesi di Napoli, lasciò la corte spagnola. Recatosi in Francia, vi incontrò nel 1501 il detronizzato Federico e rimase con ...
Leggi Tutto
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
tari
tarì s. m. [prob. dall’arabo ṭarīy «fresco, recente», e quindi «appena coniato»]. – 1. Nome di una moneta aurea di origine araba coniata dai califfi fatimiti di Sicilia e dai principi normanni di Amalfi e di Salerno; t. d’argento, quello...