ADORNO, Barnaba
Giuseppe Oreste
Nato a Genova da Raffaele il Prode intorno al 1385, nel 1427, senza per altro mai trascurare la mercatura nella Maona di Scio, entrò nella politica con l'ambizione di [...] avere in lui un utile, anche se ambizioso, strumento delle loro mire politiche su Genova. Partecipò alle incursioni degli Aragonesi sulle coste liguri. Nel 1449 tentò di impadronirsi di Ovada. Nel 1457, conquistata Taggia e San Remo, le cedette ...
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FALCONE, Federico
Andreas Kiesewetter
Il F. discendeva, a quanto pare, da una nobile famiglia di Augusta (odierna provincia di Siracusa); nato in data ignota presumibilmente nella prima metà del XIII [...] ), secondo il quale il F. si era addirittura pronunciato a favore della sottomissione a Carlo, non ha fondamento.
Comunque dopo lo sbarco degli Aragonesi a Trapani il 31 ag. 1282 e l'ingresso di Pietro III (I di Sicilia) a Messina il 2 ottobre il F ...
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ARQUER, Pietro Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Cagliari da Marquesia e da Giovanni Antonio, di famiglia originaria di Spagpa, intorno al 1530. Come il padre e il fratello maggiore Sigismondo si dedicò [...] tratte dal R. Arch. di Cagliari riguardanti i governatori e luogotenenti generali dell'isola di Sardegna dal tempo della dominazione aragonese fino al 1610,Cagliari 1862, pp. 92 s.; E. Toda y Güell, Bibliografia Española de Cerdeña, Madrid 1890, p ...
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Margherita di Borgogna
Francesco Frascarelli
Regina di Sicilia, figlia di Eude di Borgogna, fu la seconda moglie di Carlo I d'Angiò, che la sposò nel 1268, anno successivo alla morte della sua prima [...] di vista interpretativo poteva esser valido, non lo era dal punto di vista storico, in quanto le mogli dei due aragonesi si chiamavano rispettivamente Bianca ed Eleonora. Il Venturi che rilevò questa difficoltà indica nelle due donne le figlie di ...
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Regione dell’Italia meridionale (19.540 km2 con 3.953.305 ab. nel 2020, ripartiti in 257 Comuni; densità 202 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla [...] flotte forestiere causarono diverse ribellioni da parte delle città pugliesi, soprattutto quando gli Aragonesi disputarono la P. agli Angioini. Dopo la vittoria aragonese, la speranza di sfuggire all’avidità dei baroni facendo parte del regio demanio ...
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Comune della Sicilia centrale (fino al 1927 Castrogiovanni; 358,7 km2 con 26.368 ab. nel 2020), capoluogo della omonima provincia. È situata su un terrazzo (931 m s.l.m.) che domina l’alta valle del fiume [...] deriva il nome Castrogiovanni), Ruggero d’Altavilla la prese solo nel 1087. Residenza favorita degli Svevi e poi degli Aragonesi, città demaniale dall’epoca normanna, ottenne nel 1398 la conferma dei suoi privilegi. Fu centro agricolo e minerario ...
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Comune della Puglia (di 509,2 km2 con 149.673 ab. nel 2020) capoluogo di provincia, a 76 m s.l.m. al centro del Tavoliere. Pur avendo svolto a lungo le funzioni tipiche della grande borgata rurale nei [...] divenne una delle sue residenze preferite, e del quale resta solo una porta di maestro Bartolomeo da Foggia. Gli Aragonesi nel 1447 la crearono sede della dogana del Tavoliere per gli armenti transumanti dagli Abruzzi (abolita dai Francesi nel 1806 ...
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Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, sulle rive del Mediterraneo (38°20° N., 0°26° O.), in fondo all'ampia falcatura che si apre fra i capi de las Huertas e di Santa Pola. Il nome le [...] i re di Aragona e di Castiglia. A partir da allora fino ai re cattolici, Alicante fu causa di lotte tra Castigliani e Aragonesi. Ferdinando il Cattolico le diede il titolo di città nel 1490. Alla fine del sec. XVII, e precisamente nel 1684, la città ...
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PRIULI
Mario Brunetti
. Famiglia patrizia veneziana, d'incerta origine, forse discendente dai Caloprini, e quindi dal nucleo originario dei fondatori di Venezia. Storicamente, appare sulla fine del [...] Francesco, di Giovanni (1430 circa-1490), capitano generale da mare, destinato alla difesa di Cipro contro le minacce aragonesi, il quale contribuì a ottenere la cessione di quel regno alla repubblica da parte di Caterina Cornaro; Francesco, di ...
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MILETO (A. T., 27-28-29)
Ernesto PONTIERI
Giuseppe ISNARDI
Paese della Calabria nella provincia di Catanzaro, sul margine orientale dell'altopiano vibonese; sorto alla fine del secolo XVIII a due km. [...] , seguì le alterne vicende degli atteggiamenti politici di questa casata, fedele seguace degli Angioini contro Durazzeschi e contro Aragonesi, finché il terremoto del 1783 non la distrusse. Risorta in luogo poco discosto dal precedente, vide dinnanzi ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
tari
tarì s. m. [prob. dall’arabo ṭarīy «fresco, recente», e quindi «appena coniato»]. – 1. Nome di una moneta aurea di origine araba coniata dai califfi fatimiti di Sicilia e dai principi normanni di Amalfi e di Salerno; t. d’argento, quello...