L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] -Mada'en, in Sumer, 44 (1985-86), pp. 111-38.
Hatra
di Roberta Venco Ricciardi
Grande città (gr. ʹΑτϱα; lat. Hatra; aram. ḥṭr᾿; ar. al-Ḥaḍr) fortificata situata nella regione stepposa della Gezira (Iraq settentrionale), circa 90 km a sud di Mossul e ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte (v. vol. IV, p. 189)
P. Calmeyer
p. 189). - Pre- e protostoria, età elamita. - Per lo storico e l'antropologo, l'Iran comprende l'insieme degli [...] pelle di leone. Il rilievo è datato all'anno 148 a.C., sulla base di un'iscrizione bilingue in greco e aramaico, dedicata all'ultimo satrapo seleucide: si tratta, dunque, di un Hercules cubans tardo-ellenistico di stile grottesco e provinciale. Nelle ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] ). Questo strumento noto già in precedenza (il termine arabo nā'ūrā, da cui l'italiano noria, è di origine aramaica) conobbe in epoca islamica una fortuna particolare di cui la miniatura andalusa è un'ulteriore testimonianza. Scene di vita agricola ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] preghiere, si stabilisce il ciclo delle letture bibliche e si cerca d'assicurare l'uniformità anche della traduzione aramaica (targūm) che rende i libri sacri intelligibili al popolo; quando, nella scuola riorganizzata, verso la fine della guerra ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] il soggiorno dopo la morte è paragonato a un riposo, del quale è negato il godimento ai colpevoli; altrove (iscrizione aramaica di Panammu) il premio riserbato ai giusti è la partecipazione al banchetto degli dei. Ma, nel complesso, i dati forniti ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] e dedotti dalle otto diverse denominazioni ricorrenti nel Corano per il paradiso, delle quali una è al-firdaws, risalente per trafila aramaica al greco παράδεισς, ed un'altra giannat ‛adn ossia il giardino di ‛adn, il biblico Eden.
Le pene infernali ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] . I due viaggiatori arrivarono a Ḥāil, poi passarono a Taimā, ove l'Euting, fra l'altro, prese il calco della celebre iscrizione aramaica del sec. V-VI a. C. che da quella località prende il nome e che l'Huber aveva veduta nel suo viaggio precedente ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] Sono anche apparse numerose iscrizioni in una lingua sconosciuta (detta "grafia di Armazi"), ma con caratteri di origine aramaica.
La missione della Corasmia ha compiuto lo scavo della città detta di Toprak-Kala, nell'attuale repubblica autonoma dei ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] il testo furono copiati anche nelle province dell'impero; ne sono note repliche in Babilonia come pure una traduzione aramaica rinvenuta in Egitto. Le conoscenze precise che Erodoto (III, 61-67) dimostra di avere riguardo agli eventi fanno supporre ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] erudizione a difesa e valorizzazione della toscanità, risalendo al Medioevo, al mito etrusco e ancora più indietro: la teoria aramaica, il mito noaico. Scrivono biografie dei loro signori o li celebrano in orazioni e trattati dai quali si deduce che ...
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aramaico
aramàico agg. e s. m. (pl. m. -ci). – Del popolo arameo, degli Aramei: lingua a. (o, come s. m., l’aramaico), lingua appartenente al gruppo occidentale delle lingue semitiche, parlata all’inizio dell’era volgare in Mesopotamia, Siria,...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...