CALZONI, Alessandro
Carlo Poni
Nato a Bologna il 28 febbr. 1807 da Giuseppe e da Maria Gavaruzzi, di umili condizioni, per diversi anni lavorò in un piccolo laboratorio di fusioni in peltro per la fabbricazione [...] , Per celebrare un secolo di lavoro delle officine fondate in Bologna da A. C. nell'anno 1830, Bologna 1934; C. Poni, Gli aratri e l'economia agraria nel Bolognese dal XVII al XIX secolo, Bologna 1963, pp. 132-138; L. Dal Pane, Economia e società a ...
Leggi Tutto
BOTTER, Francesco Luigi
Carlo Poni
Nato il 20 febbr. 1818 a Moriago presso Valdobbiadene (prov. di Treviso) da Antonio e da Maria Botteselli, agiati agricoltori, il B. fece i primi studi nel seminario [...] , modificato (1845-1846) dal B. e dal conte F. Aventi, e montato in una officina annessa all'Istituto agrario. Questo aratro, venduto al "puro prezzo di costo", ebbe in pochi anni una diffusione rapidissima. Nel 1861 il B. calcolava che l'officina ...
Leggi Tutto
BALBO BERTONE di Sambuy, Emilio
Arianna Scolari Sellerio
Nato il 28 marzo 1800 a Torino dal conte Carlo Gabriele e da Daria Delfina Ghilini, creato da Napoleone paggio d'onore, fu assegnato al servizio [...] si mostrarono attenti ad ogni novità. Favorì nelle sue proprietà l'introduzione delle macchine agricole; ed egli stesso ideò un aratro (che porta appunto il suo nome) che consentiva una maggiore profondità di scavo. Nelle sue terre di Lesegno, prima ...
Leggi Tutto
DEL PELO PARDI, Giulio
Maria Paola Modena
Nacque a Roma il 18 genn. 1872 da Costantino e Virginia Tofanelli. La sua attività, iniziata da giovanissimo, si sviluppò per oltre cinquant'anni e si concluse [...] in connessione con l'applicabilità del metodo sono le realizzazioni di speciali macchine per la lavorazione del terreno, come l'aratro universale e il rastro.
Sia agli inizi delle prove sia nel periodo del massimo sviluppo delle applicazioni pratiche ...
Leggi Tutto
CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] della piantagione a quello della semina del frumento, cui accompagna anche l'illustrazione di un nuovo modello di aratro piantatore (La piantagione del frumento, Venezia 1788), la battaglia contro i danni derivanti alle colture dalle troppo fitte ...
Leggi Tutto
GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] - della verità e della bontà. Sicché il "vero agricoltore" è il "buon agricoltore", quello che fa fendere con l'aratro i campi ben a fondo "con erpicarli da poi benissimo", essendo questi "i veri modi di coltivare bene". Tautologico il G ...
Leggi Tutto
FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] . 113-122), anch'essa fondata su sessant'anni di esperimenti nella tenuta di Martellago, gli articoli giornalistici Dell'aratro (in Il Raccoglitore, I [1852], pp. 61-78), particolarmente acuto e preciso nelle descrizioni tecniche, Qualche riflessione ...
Leggi Tutto
aratro
s. m. [lat. aratrum, della stessa radice di arare «arare»]. – Strumento agricolo, a traino animale o meccanico, con trazione diretta o funicolare, talvolta montato su ruote, che serve ad arare il terreno: è costituito dalla trave o...
aratura
s. f. [dal lat. tardo aratura]. – L’operazione dell’arare; il lavoro che si fa con l’aratro e anche il tempo in cui tale lavoro si compie: a. meccanica, effettuata con un aratro trainato direttamente da un motore; a. funicolare, quando...