GUASTAFERRO, Antonino
Pasqualino Bongiovanni
Nacque a Santa Caterina Villarmosa (nell'odierna provincia di Caltanissetta) il 2 ag. 1736 da Giuseppe, giudice della corte civile, e Clara Bruno.
Dal 1751 [...] , p. 7; G.A. Galante, Guida sacra della città di Napoli, Napoli 1872, p. 69; C. Minieri Riccio, La Real Fabbrica degli arazzi nella città di Napoli, Napoli 1879, pp. 35, 37; G. Cosenza, in Napoli nobilissima, XI (1902), 8, p. 124; F. Federico, Storia ...
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GIORDANO, Edoardo, detto Buchicco
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 genn. 1904 a Napoli da Enrico Giulio e dalla moglie Anna Giordano, che ne era nipote.
Il soprannome deriva dal tedesco "Buch", libro; [...] dedicatagli alla XXXI Biennale di Venezia, nonché pannelli decorativi per alcune sedi della Banca d'Italia e un arazzo per la turbonave "Raffaello". La sua arte, intellettualmente inquieta e ansiosa di rappresentare il proprio tempo, subì ulteriori ...
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Denominazione che dovrebbe, a rigore, riferirsi soltanto all’attività degli artisti delle Fiandre, ma la preminenza sociale, politica e culturale di quella contea ha fatto sì che tale denominazione si [...] M. Kessels si è in pieno clima neoclassico.
Arti applicate
Tra le arti applicate, dalla fine del 14° sec. l’arazzo assume una particolare importanza: le manifatture di Arras, Tournai e Bruxelles, nel corso dei secoli, si faranno interpreti delle ...
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Città della Provenza, Francia meridionale, capoluogo del dipartimento delle Bocche del Rodano, a 207 m. s. m. (da cui dista 29 km.), posta in una vallata a 2 km. dall'Arc, e dominata a oriente dalla collina [...] in Provenza. Il museo di tappezzerie e d'ammobiliamento antico, nell'antico palazzo dell'arcivescovado, contiene mobili regionali e arazzi di Beauvais, che, con gli arazzi fiamminghi della cattedrale, costituiscono un insieme unico per la storia dell ...
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Marco Bussagli
Fumetto
Le parole viaggiano tra le nuvole
Raccontare per testo e immagini
di Marco Bussagli
12 febbraio
Muore a Santa Rosa, in California, Charles M. Schulz, il creatore dei Peanuts, le [...] quale sono rappresentate le vicende della conquista dell'Inghilterra da parte dei normanni. Il ricamo (talora erroneamente chiamato 'arazzo') fu realizzato, forse a Canterbury, da ricamatrici anglosassoni fra il 1066 e il 1082 all'indomani della ...
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SOTTSASS, Ettore
Caterina Toschi
iunior. – Nacque a Innsbruck il 14 settembre 1917 da madre austriaca, Antonia Peintner, e da padre trentino, l’architetto Ettore senior.
Tornato con la famiglia a Trento [...] una piccola comparsa alla X Triennale del 1954 in cui allestì la mostra «La litografia d’arte in Italia» ed espose un arazzo nella «Mostra del pezzo unico», fu l’unico membro dell’MSA (Movimento di Studi per l’Architettura), insieme a Marco Zanuso, a ...
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MEUCCI, Vincenzo
Laura Mocci
– Figlio di Lorenzo di Gerolamo e di Lisabetta di Paolo Calonj, il M. venne battezzato a Firenze il 6 apr. 1694. I genitori, vista la naturale inclinazione del giovane, [...] animazione» in cui si avverte, nell’«effetto finale […] un’impressione di neo-classicismo ante litteram» (ibid., p. 89). L’arazzo, allegoria dell’aria, era, insieme con il Ratto di Proserpina, simboleggiante il fuoco, di G. Grisoni, parte della serie ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] particolare da Filippo di Borgogna il quale, prima di lasciare Avignone nel luglio del 1395, fece dono al F. di un arazzo decorato d'oro raffigurante una Crocefissione, oltre a coppe e brocche d'oro regalate dal duca anche ad altri cardinali.
Il 27 ...
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ARRAS
A. Ghidoli
(lat. Nemetacum, Nemetocenna; fiammingo Atrecht)
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dip. del Pas-de-Calais, sulle colline di Baudémont. La città, di origine romana, divenne [...] essere un estimatore dei bei panni di A. (Chefs-d'oeuvre, 1973, p. 18).Prospera e felicemente attiva nella tessitura di arazzi A. si mantenne particolarmente nella prima metà del sec. 15°, quando, dopo la morte di Filippo l'Ardito nel 1405, l'Artois ...
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NERI di Bicci
Daniele Rivoletti
NERI di Bicci. – Nacque, probabilmente a Firenze, da Bicci di Lorenzo e da Benedetta di Amato Amati tra il 1418 e il 1420 (le date si ricavano dalle portate al catasto [...] dell’Udienza di palazzo Vecchio; tra il 24 gennaio e il 4 dicembre 1455, lavorò al modello per una spalliera in arazzo per la ringhiera del palazzo, in collaborazione, tra gli altri, con Vittorio Ghiberti e Piero del Massaio. Negli anni Cinquanta ...
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arazzo
s. m. [dal nome della città di Arras (nell’ital. ant. Arazzo), nella Francia settentr., che detenne il primato in quest’arte soprattutto nel sec. 15°]. – Opera decorativa destinata a essere appesa alle pareti di grandi sale, chiese...