UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] , a sviluppo ponderale piuttosto marcato, a locomozione sia sospensoria sia quadrumane, quest'ultima sia terrestre sia arborea. Dallo stesso tronco filetico si separeranno altri rami collaterali: uno di questi darà origine alle Catarrine attuali ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] alcuni fori, in cui era fissata un'intelaiatura arcuata realizzata con legno di toromiro (Sophoro toromiro) e di altre piante arboree. Lo scheletro era poi ricoperto con fasci d'erba, stuoie di giunchi e foglie di canna da zucchero. Il disegno ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] , tra il 9° ed il 10° secolo, divennero i Giudicati o regni di Calaris (Cagliari), Logudoro (o Torres), Gallura e Arborea. Sin dall’8° sec., però, C. aveva cominciato a essere oggetto di ripetute e devastanti incursioni da parte dei saraceni, tanto ...
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Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] , apparentemente senza meta, a seconda delle esigenze di collegamento dei vari edifici, ma con assoluto rispetto della cornice arborea che costituisce il tema ambientale dominante.
I collegamenti col lido e con il mare, del piano residenziale, erano ...
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Il Paleolitico. Le origini del comportamento umano e le più antiche tecnologie
Marcello Piperno
L'origine dell'attività strumentale, con la progressiva scoperta delle sequenze di gesti necessari per [...] che gli ominidi andavano progressivamente occupando aree caratterizzate da scarsa vegetazione e da una minima copertura arborea, differenziando sempre più il loro habitat rispetto a quello, più protettivo nei confronti dei predatori carnivori ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] stemma dei duchi di Bearn. Fiori e alberi trovano anch'essi largo spazio, dal giglio di Firenze all'albero sulle rarissime m. di Arborea in Sardegna, e perfino l'albero proibito dell'Eden con il serpente e Adamo ed Eva su un bratteato della contea di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] di Cagliari in mano pisana, il giudicato di Torres alle dipendenze genovesi, mentre l’unico giudicato ancora sovrano (quello d’Arborea) alla fine del XIII secolo era in contrasto con i Pisani, venne inglobata insieme alla Corsica nei territori della ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] , proteggendo le pareti, consentiva di praticarvi aperture-finestre. La capanna fu uniformemente diffusa nelle zone di savana arborea e nelle foreste e la sua costruzione raggiunse gradi di elevata maestria tecnica, testimoniata dalle audaci e ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] di un canale artificiale datato a 10.220-9910 anni dal presente. Tali evidenze e la riduzione del manto arboreo, derivante da incendi periodici e probabilmente dall'intervento dell'uomo, sono state interpretate come gli indizi di attività collegate ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] di un canale artificiale datato a 10.220-9910 anni dal presente. Tali evidenze e la riduzione del manto arboreo, derivante da incendi periodici e probabilmente dall'intervento dell'uomo, sono state interpretate come gli indizi di attività collegate ...
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arboreo
arbòreo agg. [dal lat. arboreus, der. di arbor «albero»]. – D’albero, di alberi; che ha aspetto o natura d’albero: vegetazione a.; colture a.; le a. corna del vivace cervo (Sannazzaro); D’a. vita viventi (D’Annunzio). In botanica,...
cercocebo
cercocèbo s. m. [lat. scient. Cercocebus, comp. di cerco- e -cebus «-cebo»]. – Genere di mammiferi cercopitecidi dell’Africa orient., a cui appartengono scimmie dalle forme svelte con coda lunga quanto il corpo, arti lunghi con mani...