BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] l’edizione delle opere di Erasmo da Rotterdam, nonché socio dell’Accademia nazionale dei Lincei (dal 1982), dell’Arcadia, dell’Istituto accademico di Roma, dell’Accademia polacca delle scienze, dell’Accademia iugoslava, dell’Académie du monde latin ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] come G.M. Crescimbeni, V. Gravina, monsignor L. Sergardi. In questo contesto si inserirono l'ingresso nell'Accademia dell'Arcadia, di cui Ottoboni era protettore, nel 1712, con l'evocativo nome pastorale di Bramanzio Feesseo, e una rinnovata attività ...
Leggi Tutto
GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] anche il capitolo dei "capricci". Quelle composizioni di fantasia, in cui si mescolavano paesaggio ideale e gusto del rovinismo, arcadia e pittoresco, certo dovettero sembrare uno sbocco tanto ovvio quanto utile alla vena di un pittore avvezzo alla ...
Leggi Tutto
MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] a una lauta ricompensa, la nomina a "peintre du roi" di Francia, e mostra una preziosa e inedita approssimazione al gusto dell'Arcadia (e dell'omonima accademia romana, di cui il M. sarebbe divenuto membro nel 1704).
La morte di Bernini nel 1680 rese ...
Leggi Tutto
SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] cenno: il loro calibrato impianto compositivo ha dato argomento a una sintonia con lo spirito del movimento letterario dell’Arcadia presente nella cerchia dei committenti del pittore e nel suo stesso poetare (Bologna, 1994, pp. 202-205). Quell’ultimo ...
Leggi Tutto
CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] dal Bembo (nelle Prose della volgar lingua, 1525) e stilistica dal petrarchismo e dai suoi derivati (fino dentro l’Arcadia), dall’altro il plurilinguismo dantesco, identificato all’origine di un’altra tradizione di cui recuperare il valore, dopo l ...
Leggi Tutto
MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] ), socio dell’Accademia di belle arti (1832), inserito nella I classe degli Accademici a Firenze (1832), accademico d’Arcadia come Driante Parraside (1836), direttore degli studi all’Accademia britannica in Roma nel 1845 (in occasione della nomina ...
Leggi Tutto
BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] esistevano, in concreto, per Roma di riconquistare l'egemonia culturale unitaria e uniformatrice, organizzatasi così bene attraverso l'Arcadia?
Su questo problema (che era, in nuce e in forma utopistica, l'ideologia neoguelfa) il B. ritornerà più ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] 1980. La notizia di una collaborazione, sul piano linguistico, da parte di A. Peschiulli, è in G. M. Crescimbeni, Vite degli arcadi illustri, II, Roma 1710, p. 118. Dei numerosi studi che si sono soffermati su alcuni aspetti del pensiero e dell'opera ...
Leggi Tutto
SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] a lungo circa l’apporto precipuo di Santacroce, e alcuni studiosi hanno avanzato la paternità del cosiddetto rilievo dell’Arcadia (Abbate, 1992, pp. 151 s.); il marmo, tuttavia, sembra più prossimo ai modi di Silvio Cosini (Ciardi Dupré, 1961 ...
Leggi Tutto
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...