BRUNETTI
Leila Galleni Luisi
Famiglia di musicisti toscani la cui prima attività risale ad Antonio, nato ad Arezzo verso il 1710. Dopo aver studiato canto e composizione con un certo maestro Mogeni, [...] Erranti, estate 1791). Musicò, inoltre, due lavori d'occasione: un Componimento drammatico del cappuccino Eugenio da Firenze (in Arcadia Lacida Nidemio) per le nozze dell'arciduca Giuseppe d'Austria con Isabella di Borbone, eseguito il 2 genn. 1761 ...
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BINDONI, Bernardino
Alfredo Cioni
È il minore dei Bindoni della prima generazione e nacque, come gli altri, nel territorio del ducato di Milano. Sono ignote la data della nascita, quella del suo trasferimento [...] , ristampata nel 1542 per conto della società Bindoni-Pasini ed ancora nel 1543 per conto proprio; in quest'anno ristampò l'Arcadia del Sannazaro e la traduzione delle opere di Luciano. Insieme con Giovanni Antonio da Sabio e per conto del libraio G ...
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ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 30 luglio 1670 da Filippo e da Camilla Stampa.
Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove fu alunno di Carlo Ambrogio Cattaneo e di Tommaso Ceva, [...] , ma con lo scopo di risvegliare nell'aristocrazia milanese, fino allora rivolta quasi esclusivamente alle esercitazioni poetico-letterarie dell'Arcadia, l'interesse per le scienze naturali, la matematica e la fisica. L'attività e l'efficacia dell ...
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DE FERRARI, Raffaele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 20 luglio 1732 da Gerolamo e da Isabella Adorno di Baldassare.
Ebbe due fratelli: Bianca, di lui maggiore, e Baldassare, nato il 6 [...] . Tra le raccolte poetiche celebrative della sua elezione, Carlo Raffaele Molinari lo cantò nella ligustica Accademia di Arcadia con lo pseudonimo di Filovero. Altre poetiche celebrazioni di maniera il suo dogato conobbe grazie ad un celebratissimo ...
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GASPARINI (Gasperini), Michel Angelo
Paola Ronchetti
Nacque a Lucca intorno al 1670, forse appartenente alla famiglia del compositore Francesco, del quale, comunque, non fu fratello, come erroneamente [...] e F. Ballarotti; La fede tradita e vendicata (libretto di F. Silvani, Ferrara, teatro Bonacossi, 1711); Pallade trionfante in Arcadia, pastorale (Venezia 1714); Il Rodomonte sdegnato (G. Braccioli; ibid., teatro S. Angelo, 1714); Amore e maestà (A ...
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CAMPOLONGO, Emmanuele
Marco Palma
Nacque a Napoli il 30 dic. 1732 da Domenico e da Barbara Garrio. Dopo la morte del padre entrò dodicenne nel seminario di Aversa. Recatosi quindi ancora ragazzo a Roma, [...] i modelli prescelti. Così avviene, ad esempio, nelle prose ed egloghe della Mergillina (1761), composta sulle orme dell'Arcadia del Sannazzaro, e nei cento sonetti delle Smanie di Pluto (1776), dialoghi infernali in stile dantesco. Le 37 prediche ...
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BORROMEO (Boromeo, Borromei), Francesco
Gianni Ballistreri
Nato probabilmente a Padova verso la fine del sec. XV, il B. ci è noto per una raccolta manoscritta delle sue opere poetiche esistente alla [...] reiterate istanze di Gaetano Poggiali - contiene una lunga composizione bucolica in prose e versi alternati, alla maniera dell'Arcadia del Sannazzaro, seguita da cinquantuno sonetti e da diciotto capitoli: opere tutte, come anche il citato sonetto ...
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ACCIAIUOLI, Filippo
Clementina Rotondi
Figlio di Ottaviano e di Maria di Donato Acciaiuoli, nacque a Roma nel 1637. Studiò nel Seminario Romano, ove si distinse per la sua intelligenza e per il suo [...] 7 o l'8 febbr. 1700.
Fonti e Bibl.: P. Litta, Fam. cel. ital., Acciaiuoli, di Firenze,tav. VII; G. M. Crescimbeni, Notizie... degli Arcadi morti,I, Roma 1720, pp. 357-361; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'italia,I, 1, Brescia 1753, p. 46; C. A. di ...
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FORZONI ACCOLTI, Pier Andrea
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze il 1° marzo 1639, da Francesco, discendente della famiglia Accolti, e da Francesca di Zanobi.
Studiò presso i barnabiti e i gesuiti, [...] M. Salvini, Orazione funerale (1720), poi in Discorsi accademici, III, Firenze 1733, ad Ind.; [A. Coltellini], Notizie istoriche degli arcadi morti, II, Roma 1721, pp. 224-227; G.M. Crescimbeni, Comentarij della volgar poesia, II, 1, Venezia 1730, pp ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] , in Obliques, IV[s. a., ma 1973-74], pp. 107-112; G. Nicastro, Il teatro nel secondo Settecento, in Il Settecento. L'Arcadia e l'età delle riforme, Bari 1974, pp. 501-507; N. Mangini, Casanova Giacomo, in Diz. biograf. degli Italiani, XXI,Roma 1978 ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...