BRAMI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque nel 1752 da Giuseppe in Santa Sofia (Forlì), che ben presto abbandonò per recarsi a Bibbiena. Qui intraprese gli studi - sembra sotto la guida di modesti insegnanti, [...] in qualche modo significativa della produzione del B., che può essere assimilata senza forzature al clima della tarda arcadia antipetrarchistica.
Bibl.: La più autorevole fonte di informazioni sulla biografia del B. è costituita dal cit. Saggio di ...
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BORROMEO, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Padova il 23 nov. 1666 dal conte Bonifacio, entrò tra i chierici regolari teatini nel 1682 nel convento di Vicenza. Seguiti con profitto gli studi [...] padovani, I, Padova 1832, pp. 142-144; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, VIII, Venezia 1851, p. 739; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, I, Roma 1891, pp. 581-583; F. Babudri, Cronologia dei vescovi di Capodistria, in Archeografo triestino, s. 3 ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] Ch.W. Gluck, J. Haydn: La scuola moderna o sia La maestra di buon gusto, Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno (1748); L'Arcadia in Brenta, Arcifanfano re dei matti, Il mondo della luna, Il finto principe, Il negligente (1749); Il paese della cuccagna, Il ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] cui il C. era stato iscritto, fu pubblicato per la prima volta a Roma nel 1785 dalla stessa Accademia dell'Arcadia; la seconda stampa fu in appendice alla seconda edizione dell'altro Saggio sulla lingua, nel 1788. Questo apparve nella prima edizione ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] ), dove scherniva gli stolti indovini dei numeri da giocare al lotto; opera che, letta ed anunirata in Arcadia, fece entrare l'autore nel novero degli arcadi con il nome pastorale di Panemo Cisseo.
Terminato il corso di teologia, il C. si trasferì a ...
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PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] della rappresentazione, della pastorale nella città dalmata è confermato dal prologo, in cui si finge un trasporto magico in Arcadia degli spettatori, appunto dalla «città nobil di Zara» (c. 6v). Di là dalle varie lettere che riferiscono di viaggi ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] monumento, che ha nel centro un cartiglio tra due putti splendidamente snodati. Il rilievo della parte centrale con la scena dell'Arcadia, di una grazia tenue, inquieta e flessuosa, se fosse del Montorsoli (per esso si fa ora il nome di Silvio Cosini ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] . riconosceva più consona alla sua indole - e anche salutare per la poesia italiana, che riteneva tuttora malata di Arcadia o di magniloquenza sentimentale e classicheggiante - una meditata adesione al "vero". Lungi però da ogni insistenza drammatica ...
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COMINO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cittadella (Padova) verso la fine del sec. XVII.
Fece le sue prime esperienze come apprendista nell'officina dello stampatore padovano Giambattista Conzatti, [...] letterarie di Firenze e negli Acta eruditorum di Lipsia. La Crusca, dal canto suo, lodò l'edizione cominiana dell'Arcadia del Sannazaro (1723), ritenendola superiore a quella napoletana di Tommaso Maria Alfani, stampata dal Mosca con la falsa data ...
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FIAMMAZZO, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fonzaso (prov. di Belluno, ma diocesi di Padova) il 4 ag. 1851, da Odilone, fabbriciere e organista della parrocchiale del paese, poi anche giudice [...] -04), parte 2, pp. 223-252 (contiene un ricco epistolario inedito di G. Fogaccia e di Paolina Secco Suardo, in Arcadia Lesbia Cidonia); Nozze Villa-Fiammazzo, Feltre 1906; Nel primo cinquantennio del R. Liceo G. Chiabrera di Savona, cenno storico e ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...