AVANCINO, Nicolò
Antonella Dolci
Nato a Genova il 1º sett. 1679, professò tra gli scolopi il 28 sett. 1694. Insegnò nelle scuole dell'Ordine, dapprima retorica e filosofia a Genova, poi teologia a Genova [...] edificanti, e un'orazione funebre per il padre Nasi, generale dell'Ordine). Morì a Genova il 24 aprile 1744.
Ascritto all'Arcadia col nome di Euristene Aleate, l'A. compose un'elegia, alcuni giambi, un'anacreontica.
Nel 1724 a Milano, presso Giuseppe ...
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GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] dei Rozzi di Siena del secolo XVI, Siena 1882, I, pp. 65 s.; II, p. 18; E. Percopo, La prima imitazione dell'"Arcadia", Napoli 1894, pp. 161-204; G. Carducci, Edizione nazionale delle opere, XIV, Sull'"Aminta" del Tasso. Saggi tre, p. 185; L. Frati ...
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BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] tutta la penisola e fu ricompensato con varie onorificenze (ciambellano dell'elettore di Colonia, ecc.). Fu eletto membro dell'Arcadia di Roma (col nome di Gliboro Cromizio), dei Catenati di Macerata, dei Disuguali Placidi recanatesi; con F. Benigni ...
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GASPARRI, Francesco Maria
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma il 16 genn. 1680 da Giovanbattista.
Compì gli studi nel Collegio romano presso i padri della Compagnia di Gesù e, dopo essersi applicato alla [...] Fabbrica di S. Pietro.
Alternò agli impegni civili l'amore per le belle lettere: le sue poesie furono applauditissime in Arcadia, grazie anche alle sue doti di declamatore. Molto apprezzato fu il sonetto in lode di Clemente XI "Son già sei lustri ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] d’Elci, Firenze 1954; M. Parenti, Aggiunte al Dizionario… del Frati, I, Firenze 1967, pp. 16, 19; A.M. Giorgetti-Vichi, Gli Arcadi dal 1690 al 1800. Onomasticon, Roma 1977, p. 23; E. Bogani, Vittorio Alfieri e Angiolo d’Elci amici e rivali, in Annali ...
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CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] data, mentre, per il prestigio goduto presso gli Sconosciuti, gli giungevano aggregazioni ad altre accademie italiane: fu aggregato all'Arcadia, all'Accademia dei Muti di Reggio, ai Filodossi di Milano, ai Timidi di Mantova. Nel 1736, quando morì il ...
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BORGHINI, Maria Selvaggia
Gianni Ballistreri
Nacque a Pisa il 7 febbr. 1654 dal nobile pisano Pier Antonio e dalla fiorentina Caterina Cosci. Dotata di precoce intelligenza, dimostrò fin dall'infanzia [...] S. B. nobile Pisana..., Pisa 1731.
La nipote Caterina, morta nel 1764, godette di considerazione come poetessa latina; ascritta all'Arcadia col nome di Erato Dionea vide due sue elegie stampate tra gli Arcadum Carmina, II, Romae 1756, pp. 96-100; più ...
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CASALI, Gregorio
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1652 dal senatore Mario Ignazio e dalla contessa Ippolita Bentivoglio. La nobiltà della madre e il prestigio del padre dovettero procurargli un'infanzia [...] nella raccolta di diversi autori per l'assunzione al pontificato di Clemente XI e che ha per titolo Egloghe di pastori arcadi della colonia del Reno nella gloriosa esaltazione di N. S. Clemente XI (Bologna 1700).
Un anno più tardi venne pubblicato a ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] coreografico, ideava due splendide mascherate rappresentanti il Concilio e il Convito degli dei per le nozze di Amore e Psiche.
In Arcadia egli recitava degli Sciolti in lode del defunto card. Gerdil (8 genn. 1804), un Elogio di V. Alfieri (18 giugno ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] sino alla sua morte avvenuta nel miaggio del 1737.
Fu membro dell'Accademia dei Rozzi di Siena e di quella degli Arcadi di Roma, nella quale portò il soprannome di Alcone Sirio. A questo proposito, va ricordato che uno dei suoi biografi, attribuisce ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...