FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] arcivescovodi Praga Ernest d'Arrach o del duca Johann Wilhelm di Schwamberg, ma non vi sono elementi in grado di , Musica alla corte dei Gonzaga in Mantova dal sec. XV al XVII, Milano 1890, pp. 73 s.; J.W. Wasielewskj, Die Violine und ihre Meister ...
Leggi Tutto
ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] Oratorio, mentre monsignor Girolamo della Rovere, arcivescovodi Torino, insisteva perché il neo-sacerdote . 134 s.; G. Grove's Dict. of Music and Musicians, I, London 1954, p. 145; Dizionario Ricordi della musica e dei musicisti, Milano 1959, p. 35. ...
Leggi Tutto
BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] : il B. venne accolto con grande solennità dall'arcivescovo, dai notabili e dal popolo, mentre i suoi diMilano, Il, Milano 1820, pp. 214 ss.; C. Morbio, Storie dei municipi italiani, IV, Milano 1841, pp. 146 ss.; B.Corio, Storia diMilano, Il, Milano ...
Leggi Tutto
Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] II lo nominò quindi vescovo (con il titolo diarcivescovodi Bisarcio, da lui scelto in omaggio alla di diritto matrimoniale canonico, Milano 1993; Studi di diritto processuale canonico, Milano 1995; Studi di diritto matrimoniale canonico, II, Milano ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] solo nel 1356, i successori dell'arcivescovo Giovanni, conoscendo il malcontento genovese nei loro riguardi, inviarono a Genova il B., in quel momento mantenuto in ostaggio a Milano, nell'estremo tentativo di riconquistarsi
il favore della città; ma ...
Leggi Tutto
BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] B. vescovo di Novara, Milano 1636, non priva di una solida conoscenza dell'argomento e anche di acute osservazioni. Questa biografia fu ritirata dalla circolazione per alcune espressioni non ossequienti nei riguardi dell'arcivescovo Federico Borromeo ...
Leggi Tutto
CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia diMilano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] l'opinione che il C. dovesse essere restituito, furono inviati a Milano tre delegati per parlare con il governatore e con l'arcivescovo.
Il governatore Gabriel de la Cueva duca di Albuquerque garantì la sua estraneità alla vicenda. Se non aveva ...
Leggi Tutto
BAVA, Eusebio
Piero Pieri
Nacque a Vercelli il 6 ag. 1790; il padre era orologiaio. All'inizio del 1802 entrava nella Scuola militare di St.-Cyr, ma nel 1806, appena sedicenne, la lasciava per partecipare [...] ostaggio. Ma, per l'intromissione dell'arcivescovo e del podestà presso il maresciallo, la p. 469. Per il B. nella ritirata vedi pure: F. Sardagna, La battaglia diMilano, Modena 1932. Vedi poi: P. Pieri, L'esercito Piemontese e la campagna del 1849 ...
Leggi Tutto
FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] A. Émery, vicario generale di Parigi. Per intervento del primo console, fu nominato arcivescovodi Lione il 4 ag. ; G. Cassi, Il cardinal Consalvi ed i primi anni della Restaurazione pontificia, Milano 1931, pp. 48, 50 s., 60; J. Leflon, M. Émery, ...
Leggi Tutto
AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] partecipazione occidentale fu invece costituito dal fatto che i vescovi dell'archidiocesi diMilano, convenuti "in questa grande città regia" intorno al loro arcivescovo Mansueto, redassero direttamente, in greco, la loro risposta al basileus (cfr ...
Leggi Tutto
attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...