FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] Maffìo Venier, arcivescovo e letterato veneziano…, Udine 1909, pp. 80 s.; G. Beccari, Prefazione alleTerze rime e Sonetti di V. F . V. F. e i suoi poeti, Milano 1986; L. Lawner, Le cortigiane. Ritratti del Rinascimento, Milano 1988, pp. 54-60, 67, 78, ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] arcivescovo della Bulgarorumgens, cioè di quella stessa gens da cui probabilmente discendeva la famiglia di Literatur des Mittelalters, I, München 1911 pp. 433-436; F. Novati, Le origini, Milano 1926, pp. 226, 233, 236 s., 247, 264-270; P. E. Schramm, ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] omonimo, l'arcivescovo Amerigo Corsini morto nel 1435; ma nulla sappiamo di tale scritto.
L'opera di maggiore ampiezza del pp. 263, 289, 402; E. Garin, La letter. degli umanisti, Milano 1966, p. 316; A. J. Dunston, Two gentlemen of Florence. Amerigus ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] un nipote del G., figlio di Gattino. Nel 1282 venne chiamato come podestà a Milano, ma rifiutò l'incarico che politica: l'urto fra il marchese e l'arcivescovo milanese Ottone Visconti sarebbe infatti di lì a poco sfociato in una sommossa e ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] fior fiore del mecenatismo fiorentino: G.M. Martelli, arcivescovo della città, il marchese Neri Corsini, i senatori s.; P. Metastasio, Tutte le opere. Lettere, a cura di B. Brunelli, III, Milano 1951, ad ind.; G. Prezziner, Storia del Pubblico Studio ...
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PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] ‘donna di casa e di chiesa’, lo volesse arcivescovo, Palmieri fu ‘scrittore veneto’, come dichiarò nel testamento di voler (in Passione e ideologia, Milano 1960, pp. 104-106) anche come garante culturale di tutta la produzione dialettale veneta, ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] fra gli ecclesiastici, trovò Alberto da Sarteano, l'arcivescovo Niccolò Albergati e il suo segretario Tommaso Parentucelli, il a Milano; Filippo Maria Visconti gli affidò a Pavia lo stesso insegnamento tenuto a Bologna, ritenendo di fargli cosa ...
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GALLO Pisano (Galletto)
Elisabetta Putini
Nacque forse a Pisa nella prima metà del sec. XIII. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, XIII, 1) - insieme con Bonagiunta Orbicciani da Lucca, Mino [...] intento a placare le discordie sorte fra l'arcivescovo Ruggeri, capitano di Pisa, Rinaldo da Riva, il podestà e il , pp. 283 ss.; II, p. 826 n.; G. Bertoni, Il Duecento, Milano 1973, p. 149; A. Tartaro, Guittone e i rimatori siculo-toscani, in Storia ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] di prefetto e successivamente la cattedra dididididididi proporre, in caso di vacanza dell'arcivescovato della città, una rosa didididi Lugo, ignorando le aspirazioni del B., che riteneva didididi notizie didi R. Acc. delle Scienze di Torino, s. 2, ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] 1587 il B. fu chiamato a Firenze, come vicario generale della diocesi, dall'arcivescovo cardinale Alessandro de' Medici, in nome del quale prese possesso nel 1588 della prepositura di Prato. Morì a Firenze il 7 febbr. 1598 e fu sepolto in S. Maria ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...