DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] "Due vescovi simultanei nella Chiesa di Verona al principio del secolo VI"). Ebbe carteggi prolungati con J. Andrès a Napoli, con l'arcade C. Bondi a Roma, con il Lanci, col Boricelli, coi cardinali G. Garampi e S. Borgia, col Tornieri a Vicenza, con ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] del «furore poetico», secondo l’espressione largamente usata. Il libro II studia l’ingegno e il giudizio. Vi prevale il compromesso arcadico. L’ingegno produce le metafore e la poesia; il giudizio circoscrive il bello e produce la prosa. Il III libro ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] come G.M. Crescimbeni, V. Gravina, monsignor L. Sergardi. In questo contesto si inserirono l'ingresso nell'Accademia dell'Arcadia, di cui Ottoboni era protettore, nel 1712, con l'evocativo nome pastorale di Bramanzio Feesseo, e una rinnovata attività ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] letteraria d'Italia, VII, Modena 1755, pp. 154-158).
I diciassette scritti della Raccolta, che oltre ai testi letti in Arcadia ne comprende altri motivati da varie occasioni o composti per la stampa dell'opera, si muovono lungo un arco tematico ampio ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] lo assicurai ch'era tale".
Pur tra le faccende di convento, il B. continuò a studiare e a insegnare. Nel 1703 fu fatto arcade col nome di Ereno Panormio. Nel 1704 diventò priore. Intorno al 1704-05 teneva al monastero corsi di greco, ebraico e storia ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] 'alcuni neologismi, Pisa, 21 apr. 1633).
Sulla biografia: [G. B. Casotti], Vita di B. B. scritta da Dalisto Narceate pastore arcade, Firenze 1714, (in vol. a parte o premessa alla IV ediz. della grammatica del B.); L. G. Cerracchini, Cronologia sacra ...
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OTTOBONI, Pietro
Flavia Matitti
OTTOBONI, Pietro. – Nacque a Venezia il 2 luglio 1667, unico figlio di Antonio e di Maria Moretti, cittadina veneziana.
La famiglia Ottoboni si era distinta nelle vicende [...] Festa Teatrale, ristampa anastatica con introduzione e note di O. Michel, Roma 1987; F. Piperno, Crateo, Olinto, Archimede e l’Arcadia. Rime per alcuni spettacoli operistici romani (1710-1711), in Händel e gli Scarlatti a Roma, a cura di N. Pirrotta ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] fruttiferi e 10.539,99 per crediti "secchi").
Il D. si era segnalato anche in campo culturale come pastore arcade (era entrato in Arcadia nel 1772 con il nome di Clarmonte) e membro dal 1802 dell'Accademia di S. Luca, e come munifico mecenate ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] della volgar poesia, Roma 1712, pp. 202, 208, 211, 224; P.J. Martello, Vita di A. G., in G.M. Crescimbeni, Le vite degli Arcadi illustri, III, Roma 1714, pp. 229-248; G.M. Crescimbeni, Vita dell'abate A. G., in A. Guidi, Poesie… non più raccolte, cit ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] il 1725 e il 1775 sono senza eccezione opera di scolari di Francesco Solimena: vale a dire di una personalità la cui adesione all'Arcadia è nota e la cui didattica, dopo la svolta dei tardi anni 1690, fu quanto di più coerente si possa desiderare in ...
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arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...