PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] mesi dopo l’elezione a pontefice del cardinale Giovanni Francesco Albani, uno dei suoi migliori amici e compagno di Arcadia e dei circoli letterari, Pamphili fu colmato di onori e incarichi. Clemente XI lo designò protettore dell’ordine costantiniano ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] nella Bibliotheca Romana, ne aggiunge molte altre, dicendosi membro delle Accademie degli Ansiosi di Gubbio, degli Apatisti di Firenze, degli Arcadi di Roma, dei Concordi di Rovigo, degli Incitati di Roma. In una lettera al Muratori del 30 nov. 1697 ...
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CONCUBLET (Conclubet, Concubletto), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel feudo paterno di Arena, in Calabria, agli inizi del sec. XVII, da Francesco marchese di Arena e da Felicia Caracciolo. [...] di Rossano, I, Napoli 1703, p. 146; N. Amenta, De' rapporti diParnaso, Napoli 1710, p. 85; Id., Vita di L. DiCapua, in Vite degli Arcadi illustri, II, Roma 1710, pp. 8, 10; B. Maioli d'Avitabile, Vita di F. d'Andrea, ibid., p. 8; F. S. Quadrio, Della ...
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IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] e in special modo per la poesia (secondo il Barba, p. 4, fu allievo di Vico e lo avrebbe commemorato nell'Arcadia dopo la morte). I gesuiti lo avrebbero voluto nella loro Compagnia, ma egli scelse di entrare tra gli agostiniani scalzi del collegio ...
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GIORDANO, Vitale
Cesare Preti
Nacque a Bitonto, in terra di Bari, il 15 ott. 1633 da Francesco e Minerva Torriero. Passò l'infanzia e la giovinezza nella città pugliese, dove fu avviato alla carriera [...] anche il tempo dell'ascesa sociale. Ascritto dal 1687 all'Accademia fisico-matematica di G.G. Ciampini, nel 1691 fu fatto arcade con il nome di Serrano Condileo. È da una discussione nata nella prima di tali accademie che il G. trasse spunto per ...
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LIRONI, Giuseppe
Francesca Sinagra
Non è noto il luogo e non è certa la data di nascita del L., forse figlio di un Giovan Pietro comasco (De Angelis, p. 341), proveniente da una famiglia di artisti [...] del colonnato di S. Pietro (Titi, p. 450; Zani; Bertolotti, p. 51).
Fonti e Bibl.: V. Giovardi, Notizia del nuovo teatro degli Arcadi aperto in Roma l'anno 1726, Roma 1727, pp. 18 s.; Diario ordinario di Roma (Chracas), 27 giugno 1739, p. 12; 23 ott ...
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POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] , in Bollettino storico piacentino, XV (1920), 3-4, pp. 58-67; F. Doglio, Il teatro tragico italiano, Parma 1972, pp. CCXXIII s.; Gli arcadi dal 1690 al 1800. Onomasticon, a cura di A.M. Giorgetti Vichi, Roma 1977, p. 191; G.F. Rossi, Cento studi sul ...
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GALLI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque a Roma il 14 febbr. 1804 da Giovanni e da Teresa Del Bufalo. Ereditò dal padre la passione per la scultura e la tramandò al proprio figlio Alberto, autore di una [...] di merito e reggente della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon; membro onorario della Reale Accademia di Milano, dell'Accademia degli Arcadi, della Commissione di archeologia sacra.
Il G. morì a Roma il 9 maggio 1877.
Fonti e Bibl.: H. Le Grice ...
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CAETANI, Francesco
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 apr. 1738 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Della sua formazione culturale si hanno notizie molto scarse che, [...] dilettavano di unire la recita delle loro produzioni alla lezione di parecchi celebri autori, e segnatamente dei tomi d'Arcadia" (Leggi dell'Accademia Esquilina…, Roma 1799, p. 13). Scarsissimi, forse, e del tutto ignoti i frutti letterari usciti da ...
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FEDELI (De Fidelibus), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque attorno alla metà del sec. XVII.
L'anno della sua nascita è stato tramandato da un solo biografo, il Donati, che la pone nel 1644 senza citare [...] letterati d'Italia (Venezia), XXIX, 1718, pp. 379 s.; G. M. Crescimbeni, Vita di Bernardino Ramazzini, in Le vite degli arcadi illustri, IV, Roma 1727, pp. 93 s.; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese ..., Modena 1782, II, p. 260; C. Campori, Storia del ...
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arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...