(o Accademia dell’A.) Accademia letteraria, fondata a Roma (1690) da G.V. Gravina, G.M. Crescimbeni e altri 12 letterati, dopo la morte di Cristina di Svezia, nel cui salotto erano soliti riunirsi. Il [...] ai problemi politico-patriottici e sociali del tempo. Da ciò il significato spregiativo assunto dalle parole Arcadia e arcade, e dall’aggettivo arcadico, applicati – anche al di fuori d’ogni ragione storica – a poesie, poeti e artisti d’ogni epoca e ...
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Musicista (Halle an der Saale 1685 - Londra 1759); figlio di un chirurgo di Halle, studiò dapprima musica con F. W. Zachow, poi (1702-03) iniziò gli studi giuridici all'univ. di Halle, ma, divenuto organista [...] Rodrigo, offuscato a Venezia dal trionfo del Mitridate di A. Scarlatti, onorato a Roma (dove in casa Ottoboni fece udire due suoi Arcadia una bella serenata: Aci, Galatea e Polifemo. Il viceré di Napoli, card. U. Grimani, gli scrisse il libretto di ...
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Poeta (Fivizzano 1755 - ivi 1807); ammesso in Arcadia (1776) col nome di Labindo Arsinoetico, nel 1779 fu imprigionato per debiti. Tornato al suo paese ne ripartì nel 1785 per Napoli al seguito della regina [...] venne a contatto con il mondo rivoluzionario napoletano; dopo una breve sosta a Roma (1788) rientrò al suo paese. Prese parte ai moti politici repubblicani; a Modena cercò di organizzare ed educare i ragazzi (l'"Esercito della speranza") per i quali ...
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MAZZA, Angelo
Poeta, nato il 16 novembre 1741 a Parma, dove morì il 10 maggio 1817. Ebbe a maestri, tra gli altri, a Reggio L. Spallanzani e a Padova M. Cesarotti; nel 1768 fu nominato segretario dell'università [...] di argomenti scientifici e filosofici, soprattutto dell'armonia e dei suoi effetti sugli uomini. I versi originali del M., in Arcadia , 5 volumi.
Bibl.: M. T. Balestrino, A. M., Milano-Genova-Roma-Napoli 1932 (con ricchissima bibl. del M. e sul M.). ...
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Nato di famiglia oriunda veronese a Cervignano nel Friuli ex-austriaco il 26 febbraio 1684; studiò a Gorizia, a Vienna, a Cracovia; fu sacerdote e dottore in filosofia e teologia, segretario, auditore, [...] che per le sue opere di teatro, edite a Venezia ed a Roma (Fulvia; Polinice; La morte di Cesare; Coro...), o per quelle poetici dell'Arcadia, alla quale il B. fu iscritto col nome di Florillo Cremonio.
Bibl.: Morelli, Istoria della contea di Gorizia, ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] la penisola. Quali possibilità esistevano, in concreto, per Romadi riconquistare l'egemonia culturale unitaria e uniformatrice, organizzatasi così bene attraverso l'Arcadia?
Su questo problema (che era, in nuce e in forma utopistica, l'ideologia ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] agli ambienti nobiliari e accademici della città e venne accolto col nome di Lesbonico Pegasio nella neo formata Colonia romano-sonziaca referente all'ArcadiadiRoma. Pubblicò allora Le gare degli uccelli (Gorizia 1779), canzone celebrativa della ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] le intuizioni estetiche, critiche, linguistiche, che abbiamo visto esposte già nelle opere precedenti. Di esse, il Saggio sulla filosofia del gusto dedicato all'ArcadiadiRoma, in cui il C. era stato iscritto, fu pubblicato per la prima volta a ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] gli meritarono via via la nomina a membro dell'Istituto delle scienze di Bologna (già il 13 marzo 1749), della Royal Society di Londra, dell'ArcadiadiRoma e di altre istituzioni letterarie e scientifiche (Piantoni, p. 91; Bianchi, p. 82).
Nell ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] d'incoraggiamento, dell'Accademia degli aspiranti naturalisti, dell'ArcadiadiRoma, dell'Istituto archeologico diRoma, dell'Imperiale Reale Accademia Florimontana Vibonese, nonché di quasi tutte le Società economiche del Regno, mantenne legami ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...