PAUSANIA
Giorgio Pasquali
Autore di una periegesi (vedi) della Grecia (Περιήγησις τῆς ‛Ελλάδος) in dieci libri. P. attesta di avere, per lo meno, abitato la regione del Sipilo (Magnesia) ed era certamente [...] da Costantino Porfirogenito e con un sofista che fu anche a Roma, noto a Galeno. L'opera è scritta sotto gli Antonini Elide (specialmente Olimpia); il settimo l'Acaia; l'ottavo l'Arcadia; il nono la Beozia; il decimo la Focide (particolarmente Delfi ...
Leggi Tutto
SIDNEY, Sir Philip
Mario PRAZ
Poeta, uomo di stato e di guerra, nato a Penshurst (Kent) il 30 novembre 1554 e morto a Arnheim (Olanda) il 17 ottobre 1586. Figlio di sir Henry Sidney (v.), fu educato [...] Padova; ma il Languet gli fece promettere di non recarsi a Roma: gli amici protestanti del S. temevano che il soggiorno romano le stampe durante la sua vita. La terza ed. dell'Arcadia (1598) comprendeva l'Apologie for Poetrie e Astrophel and Stella ...
Leggi Tutto
Città delle Marche, in provincia di Macerata, con sede arcivescovile; è a 661 m. s. m., sopra un arduo rilievo miocenico attraversante la valle sinclinale, detta appunto Sinclinale Camertina. Questo corridoio [...] , pp. 50-61. Dello stesso: Ricerche sull'origine dei Da Varano Signori di Camerino (Estr. da "L'Arcadia", Atti dell'Acc. 1918, Roma, tip. Poligl. Vaticana 1919: Cronotassi dei più antichi vescovi di Camerino, Camerino 1921; M. Santoni, Della zecca ...
Leggi Tutto
Divinità adorata dalle popolazioni preelleniche dell'Asia Minore, dalle quali la ricevettero i Greci. In Asia, e soprattutto in Frigia e in Lidia, questa dea impersonava il concetto d'una grande divinità [...] mai: in molte parti della Grecia, come ad Atene, in Arcadia, in Olimpia, i due culti coesistevano paralleli e distinti.
volentieri a un'ambasceria romana, che Ia scortò con gran pompa fino a Roma (Liv., XXIX, 10, 14; Ovid., Fasti, IV, 255 segg.; ecc ...
Leggi Tutto
OKRI, Ben
Maria Paola Guarducci
Romanziere e poeta nigeriano, nato a Minna il 15 marzo 1959. Vincitore nel 1991 del Man booker prize (con il romanzo The famished road; trad. it. La via della fame, 1992), [...] convincenti sono apparsi i successivi romanzi, tra loro collegati, In Arcadia (2002) e The age of magic (2014), dove la , Behind the mask. A study of Ben Okri’s fiction, Roma 2002; P. Deandrea, Fertile crossings. Metamorphoses of genre in anglophone ...
Leggi Tutto
Nato ad Acquapendente, in quel di Viterbo, il 29 agosto 1724, studiò nel seminario di Montefiascone, dove a sedici anni era già professore di eloquenza, e vi rimase, probabilmente, sino al 1764. Si era [...] intanto recato più volte a Roma, ove, già ascritto all'Arcadia, s'era fatto conoscere come poeta. Innamoratosi della marchesa Lepri (la Filli delle sue anacreontiche), l'accompagnò in Francia, poi tornò a Roma, donde fu scacciato, si dice, per la sua ...
Leggi Tutto
- Famiglia friulana, originaria di Pordenone - ad un ramo secondario della quale appartenne anche il pittore Pomponio Amalteo (v.) -, che per quasi due secoli offrì umanisti e letterati ragguardevoli, [...] sono dispersi in varie collezioni pubbliche e private, particolarmente a Roma, Venezia, Milano, S. Daniele del Friuli. Di parecchi .: L. Berra, Un umanista del Cinquecento al servizio degli uomini della Controriforma, in L'Arcadia, I-III, 1918 segg. ...
Leggi Tutto
Re della stirpe degli Agiadi, figlio di Anassandrida, al quale, secondo i calcoli più probabili, successe nel 520 a. C. Uno dei primi atti del regno di Cleomene sarebbe stato il consiglio dato ai Plateesi, [...] si recò in Tessaglia, e di qui in Arcadia per crearvi un movimento antilaconico. Gli Spartani, per Journal of the Hellenic studies, XXV (1905), p. 193; G. De Sanctis, in Saggi di storia antica e archeologia offerti a G. Beloch, Roma 1910, p. 235 seg. ...
Leggi Tutto
. Famiglia fiorentina, staccatasi da un ceppo originario, il cui capostipite sarebbe stato un Sichelmo patrono di San Michele di Passignano e signore di Montebuoni, Petroio, Fabbrica, Sambuca. Si denominò [...] Filippo Manente di Giuseppe Maria, governatore, nel 1739, di Roma, dove morì nel 1741. La famiglia si estinse nel lettere, e come tale iscritto alle accademie della Crusca, dell'Arcadia, degli Apatisti.
Bibl.: P. Litta, Famiglie celebri italiane, ...
Leggi Tutto
Famoso giornale romano, fondato ai primi del Settecento da Giovan Francesco Cracas (o Chracas). Questi aveva in Roma una stamperia presso san Marco, e col fratello Luca Antonio prese a pubblicare, nel [...] Luca Antonio, la figlia di lui Caterina C., pastorella d'Arcadia e - in certo modo - proava di tutti i giornalisti romani nell'intervallo repubblicano del 1798-99; prese il nome di Diario di Roma col numero del 29 giugno 1808, ma di lì a un anno, ...
Leggi Tutto
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...