DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] 1820, pp. 172-177, 298; A. M. Ricci, Elogio di G. G. D., innanzi ad una raccolta di poesie d'Arcadi per la sua morte, Roma 1828; D. Vaccolini, in E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illlustri III, Venezia 1836, pp. 339-342; B. Zannoni, Storia ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] registra un'apertura verso la letteratura in volgare: dopo l'Arcadia e i Sonetti, e canzoni di I. Sannazzaro, gli 154-156; P.F. Grendler, L'Inquisizione romana e l'editoria a Venezia 1540-1605, Roma 1983, pp. 22 s., 27, 29, 35 s., 39, 156; G. Moro, ...
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VENTURI, Adolfo
Marco Cavenago
– Nacque a Modena il 4 settembre 1856, terzogenito di Gaetano (Castelvetro 1820-Modena 1892) e di Maria Barbieri (Modena 1828-1902).
Il padre, decoratore e stuccatore, [...] ; nonché accademico di S. Luca, dell’Arcadia e dei Lincei, corrispondente dell’Académie des commemorazione tenuta il 4 maggio 1942 al Reale Istituto d’archeologia e storia dell’arte, Roma 1942; Bibliografia di A. V., in L’Arte, n.s., XVI (1944-1946 ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] della Scalea scritta da lui medesimo, in Raccolta di opuscoli scientifici e filologici, XLIX, Venezia 1753; Notizie istoriche degli Arcadi morti, II, Roma 1720, pp. 111-114; R. Cotugno, G. C., Trani 1910; A. Pepe, La dimora del Metastasio in Calabria ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo gli eccessi del manierismo e del barocco, l’Arcadia dà voce alla volontà diffusa [...] Sanese, poi canonico di S. Angelo in Pescheria.
G. M. Crescimbeni, Storia dell’Accademia degli Arcadi istituita in Roma l’anno 1690, Londra, T. Becket Pall-Mall, 1804
L’Arcadia si dota fin da subito di un complesso sistema di norme e riti. Le leggi ...
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REDI, Francesco
Gabriele Bucchi
Lorella Mangani
REDI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 18 febbraio 1626 dal medico Gregorio e da Cecilia de’ Ghinci.
Fino al 1633 visse con la famiglia a San Sepolcro [...] dalle maggiori accademie italiane (tra cui l’Arcadia, cui fu ascritto nel 1692).
Il 2 -88; G. Bucchi, Introduzione a F. Redi, Bacco in Toscana con una scelta delle Annotazioni, Roma 2005, pp. 13-94; L. Mangani - G. Martini, La biblioteca di F. R. ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] Johnny di Beppe Fenoglio, le ricerche sull’Arcadia di Sannazaro (che non si conclusero con una giornata di studi fiorentina: Testimonianze per M. C., a cura di A. Dolfi (Roma 2005). Fra i numerosi contributi in rivista: G. Gorni, Ricordo di M. C., ...
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L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] la letteratura italiana, Giovanni Meli, trasponendo la poetica dell’Arcadia in siciliano, in una lirica non marcata in senso Belli l’idea di edificare «il monumento» della plebe di Roma. Per lui il romanesco, osservato e descritto con grande acume, ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] importanti riconoscimenti pubblici.
Nel 1743 fu accolto in Arcadia, in cui rimase fino al 1766 con il - G. Scarfone, L'oratorio del Ss. Sacramento di S. Maria in Via, Roma 1973, pp. 43-57; N.A. Mallory, Roman Rococò architecture from Clement XI ...
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Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] italiana, prende avvio una produzione poetica ispirata all’Arcadia, che annovera poeti quali Gian Pietro Cubeddu, Pietro 898-958.
Loporcaro, Michele (2009), Profilo linguistico dei dialetti italiani, Roma - Bari, Laterza.
Oppo, Anna (a cura di) (2007 ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...