PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] M. Parenti, Aggiunte al Dizionario… del Frati, I, Firenze 1967, pp. 16, 19; A.M. Giorgetti-Vichi, Gli Arcadi dal 1690 al 1800. Onomasticon, Roma 1977, p. 23; E. Bogani, Vittorio Alfieri e Angiolo d’Elci amici e rivali, in Annali alfieriani, IV (1985 ...
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FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] Luigi Marchesi e altri all'esposizione del 1857, il F. inviò una veduta della Campagna di Roma, vinta da Emilio Pizzetti, Frana di Carobbio e l'Arcadia, parte del R. Giardino di Parma (Panini, 1857; Allegri Tassoni, 1984, p. 540). All'esposizione del ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] Battista, perso il favore degli Este, aveva deciso di trasferirsi a Roma, perciò costrinse il G. a recarsi a Padova presso la zia ), pp. 3, 17, 23-25; M. Fubini, Dante dal Barocco all'Arcadia, in Terzo Programma, 1965, n. 4, pp. 168-174; T. Ascari ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] conti della Torre di Rezzonico, Como 1896, passim; E. Bertana, In Arcadia, saggi e profili, Napoli 1909, pp. 255-319; S. Monti, , XX (1913), pp. 80, 82; M. Cermenati, Leonardo a Roma nel periodo leoniano, in Nuova Antologia, 16 maggio 1919, p. 115; ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] reduce dalle ambascerie di Parigi e di Vienna, fu inviato a Roma, ritenne opportuno condurre con sé il B. (marzo 1736). Presso in Venezia, le quali si fingono scritte dall'altro mondo a questi Arcadi Tiberini da Maron vostro. Io l'ho negate e le nego, ...
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FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] inedite di F. F., estr. da Atti e mem. dell'Arcadia, s. 3, VI (1973), pp. 11 s. Qui, s., 329, 335 ss.; San Carlo da Sezze, Opere complete, a cura di R. Sbardella, I, Roma 1963, pp. 552 s.; S. Gori, La venerabile F. F. (1593-1651), in Frate Francesco, ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] , nel maggio 1760 il F. venne inviato per un triennio a Roma, nel collegio benedettino di S. Anselmo. Ivi ebbe come lettori L S. Borghese, e G. C. Amaduzzi, che lo vollero in Arcadia, dove fu accolto col nome di Dormindo Leutrense.
Il F. giunse ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] i suoi meriti scientifici fu annoverato anche tra i soci dell’Accademia berlinese dei Curiosi della natura, dell’Arcadia di Roma, dell’Accademia di Storia ecclesiastica e dell’Accademia degli Oscuri di Lucca, dove tenne una dissertazione sul suono ...
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BUONARROTI, Filippo
Nicola Parise
Nato a Firenze il 18 nov. 1661 da Leonardo e da Ginevra Martellini, fu avviato dalla famiglia allo studio delle leggi. Per acquistar pratica in questo campo venne mandato [...] , Venezia 1840, pp. 149 ss.; G. B. De Rossi, Inscriptiones christianae Urbis Romae, I, Romae 1857-61, pp. XXVII-XXVIII; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, Roma 1891, pp. 59 ss.; V. Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, II, Milano 1929 ...
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DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] e alle canzoni per i dogi, una fitta produzione "arcadica" di sonetti e canzonette.
Ancora una volta però, prima 2 ott. 1881; C. Randaccio, Dell'idioma e della letteratura genovese, Roma 1894, pp. 41-86; A. Neri, La cacciata dei tedeschi dalla poesia ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...