DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] : 12 luglio 1767); Sonetto del principe don A. Doria detto Idaro Tessalico (in Adunanza tenuta dagli Arcadi per l'elezione della Sacra Real Maestà Giuseppe II re dei Romani), Roma 1764, p. 34; Ragguaglio o sia Giornale della venuta e permanenza in ...
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DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] , Paris 1846, I, pp. 2, 69, 74, 79, 96, 170, 195; II, pp. 104, 323; III, p. 244; L Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, I, Roma 1891, pp. 310 ss.; R. Filangieri di Candida, Storia di Massa Lubrense, Napoli 1910, p. 484; L. von Pastor, Storia dei papi ...
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CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] 'orazione continua di Quarant'Ore… secondo la pia mente di N.tro Sig.re Papa Clemente XI, Roma 1705; G. M. Crescimbeni, Le vite degli Arcadi illustri, I, Roma 1708, pp. 95, 102; II, ibid. 1710, p. 289; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, I, Venezia ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] rispettivamente nel 1717 e nel 1720. Inoltre nella Raccolta di varj poemetti lirici, drammatici, e ditirambici degli Arcadi (Roma 1722, pp. 350-354) è presente un suo ditirambo. Si tratta di rime che "attestano una certa disponibilità stilistica del ...
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CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] ), p. 530; B. Croce, I teatri di Napoli nei secc. XV-XVIII, Napoli 1891, pp. 177 s.; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, I, Roma 1891, pp. 466 s.; F. Caracciolo, Mem. della famiglia Caracciolo, II, Napoli 1893, pp. 181, 310, 314, 334; F. Nicolini ...
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DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] quando cioè il D'Anna ritornò a Palermo dopo aver studiato in Roma presso Corrado Giaquinto, si dovrebbe allora ammettere un viaggio del D il mito è "sentito con l'animo di un 'pastore' d'Arcadia" (Spinosa, 1971, p. 519). Sono, le due allegorie delle ...
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GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] . non si placò e, quando compose, a nome di alcuni Arcadi, un'invettiva contro G.M. Crescimbeni, fu espulso da Roma e dalla Toscana, oltre che, ovviamente, dall'Arcadia. Rifugiatosi a Viterbo, scrisse una pubblica ritrattazione inviandola al granduca ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] a tratti lascia presagire le stilizzazioni dell'imminente Arcadia.
Fonti e Bibl.: Parma, Soprint. per in "Le ricche minere della pittura veneziana". Studi sulla pittura veneta del Seicento, Roma 1982, p. 84, fig. 24; M. Pirondini, in Ducale palazzo di ...
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LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 da Tommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] . Testa, Il "vizio naturale di far sempre dipinger qualche tela": la collezione di Pietro Gabrielli nel palazzo di Montegiordano a Roma: arte, Arcadia ed erudizione alla fine del Seicento, in Storia dell'arte, s. 2, 2002, n. 102, pp. 55-59; U. Thieme ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] e si avvertiva lo sforzo di ispessire la futile galanteria arcadica con una ispirazione più sincera. Quanto poi il ruolo abbandonò la scena politica.
Nel 1821 il G. si ritirò a Roma per qualche mese; tornò a Napoli quando ministro di Polizia era A ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...