DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Adami, l'abate L. Mehus, G. Lami, M. Manni e R. Cocchi, a Roma gli astronomi T. Le Seur e F. jacquier, e infine a Napoli G. M. , Paris 1934, pp. 485-499 (poi in IlBarocco in Arcadia, Bologna 1950, pp. 399-414); Id., Ilnostro imminente Risorgimento ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] Lo Zibaldone di G. G. B., in Arcadia, s. 3, III (1956), pp. 35-68; L. Silori, Studi sulla poesia del B., Roma 1957; E. Colombi, Bibl. di G. G. B. dal 1813 al 1866, Roma 1958; L. Jannattoni, Il 'primo' B., Roma 1959; C. Muscetta, Cultura e poesia di ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] (1967), Poesie, edizione critica a cura di E. Scoles, Roma, Edizioni dell’Ateneo.
Gogol’, Nikolaj Vasil’evič (1994-1996), Opere (2009), L’opera poetica di Thomas James Mathias, in Arcadia Larisio Salaminio, in Brugnolo 2009b, pp. 185-197.
Melchionda ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] le intuizioni estetiche, critiche, linguistiche, che abbiamo visto esposte già nelle opere precedenti. Di esse, il Saggio sulla filosofia del gusto dedicato all'Arcadia di Roma, in cui il C. era stato iscritto, fu pubblicato per la prima volta a ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] pp. 75-109; A. Greco, Appunti su Le cene del Lasca, in Arcadia. Atti e memorie, s. 3, VI (1973-76), 2, pp. 35- "Le cene" del Lasca, in Id., Il dir novellando: modello e deviazioni, Roma 1994, pp. 81-128; M. Plaisance, Sur Lasca, in Dire la création…, ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] fra gli anni Cinquanta e Sessanta, ma stampate solamente in un secondo tempo: dapprima nel tomo XIII delle Rime de gli Arcadi (Roma 1780) e quindi riunite in volume (Milano 1791). Si tratta di testi di spiccata ispirazione sociale e riformatrice – si ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] 268; C. Garboli, G., B., in Enc. dello spettacolo, VI, Firenze-Roma 1959, pp. 4-6; B. Weinberg, A history of literary criticism in -65), pp. 249-284; L.G. Clubb, The moralist in Arcadia: England and Italy, in Romance Philology, XIX (1965), pp. 340 ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] di Benedetto Lampridio; delle Rime e dell'Arcadia di Jacopo Sannazaro; del commento di Sebastiano 93-200; Annali di Gabriel Giolito de' Ferrari, a cura di S. Bongi, Roma 1890, ad Indices; M. Maylender, Storia delle accad. d'Italia, Bologna 1929, III ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] del 1789 e la primavera del 1790, ancora a Napoli e in Sicilia.
A Roma tra le prime conoscenze vi fu quella di A. Buonafede e, soprattutto, di ), a una privata scuola di nudo. Ammesso in Arcadia, sempre per interessamento del Cancellieri, nell'88, vi ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] Larissio, dell'Accademia dei Sinceri, o Arcadia Reale, presso la quale dette lettura delle Diario napoletano, Napoli 1906, ad Ind.; P.Prunas, "L'Antologia" di G. P. Vieusseux, Roma 1906, pp. 288, 363; L. Blanch, Il Regno di Napoli dal 1801 al 1806, ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...