Nacque a Ferrara nel 1686 da Francesco e da Giovanna Benozzi, comici girovaghi con la compagnia di Francesco Calderoni. Nonostante dovesse seguire i genitori di città in città, la B. ricevette una accurata [...] d'arte di Fragoletta.
A vent'anni la B. faceva già parte di varie accademie, quella dei Difettosi di Bologna, dell'Arcadia di Roma (col nome di Mirtinda Parasside), senza aver ancora assunto quell'"air de dicter" che disapprovò il Casanova, se P.J ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] splendidamente snodati. Il rilievo della parte centrale con la scena dell'Arcadia, di una grazia tenue, inquieta e flessuosa, se fosse del 1547, ultimati i lavori a Genova, il Montorsoli tornò a Roma, e qui trovò modo di mettersi in contatto con i ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] e le polemiche puristiche, tornò alla più stretta osservanza del Petrarca. Versi dell'A. si trovano in Rime degli Arcadi,IV, Roma 1717, pp. 328-350,e in altre raccolte e scelte contemporanee.
La parte più vitale dell'attività dell'A. è quella ...
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Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] studi intorno alle origini della lingua italiana, «Atti e memorie dell’Arcadia» s. 3a, 1, pp. 81-93 (poi in Id e Duecento. Nuovi saggi su lingua e letteratura italiana dei primi secoli, Roma, Edizioni dell’Ateneo, 1971, pp. 97-116).
Puppo, Mario (a ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] la poesia italiana, che riteneva tuttora malata di Arcadia o di magniloquenza sentimentale e classicheggiante - una meditata 'andamento drammatico in sei canti di Robert Hamerling, Assuero a Roma, opera allora stimata, che stampò nel '76 col titolo ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] n.s., XLIII (1976), n. 11, p. 365; G. Mariani, in Encicl. Ital., App. IV, I, Roma 1978, p. 301; E. De Michelis, La critica di A. B., in Atti e memorie dell'Arcadia, s. 3, VII (1979), n. 3, pp. 1-20; F. Del Beccaro, in Diz. della letteratura mondiale ...
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ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] per le relazioni culturali con l'estero. Nel 1946 fu chiamato a Roma alla cattedra di filosofia della storia; passò nel 1955 a quella di e dell'Accademia Peloritana (lo era già dell'Arcadia). Nel 1953 divenne vice-presidente della Associazione per ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] ,Commemoraz. di S. Betti [1882], in Ediz. naz. delle opere, serie 2, XIX, Bologna 1937, p. 328; A. Righetti,IlGiornale Arcadico, 1819-1856. Studio letterario con inediti, Roma 1911, pp. 16, 20, 27, 29-31; 34-35, 37, 45-46, 48, 56-61, 81, 89, 97, 102 ...
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APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degli scolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] professore di eloquenza - era iscritto all'Arcadia - al liceo convitto della Repubblica di Ragusa Index bio-bibliographicus C. C. R. R. P. P. Matris Dei Scholarum Piarum, II, Romae 1908, pp. 183-186; III, ibid. 1911, pp. 483-485. Su Urbano, vedi: ...
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DENZA, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Castellammare di Stabia (Napoli) il 23 febbr. 1846 da Giuseppe e da Giuseppa Savora.
Appena sedicenne, entrò quale allievo interno nel conservatorio "S. Pietro [...] Waller). Compose inoltre le cantate: Le jardin des fleurs, En Arcadia, Gipsy suite, Coral isle (Napoli s. d.) e vari , p. 434, Suppl., p. 253; A. De Angelis, Diz. dei musicisti, Roma 1928, pp. 178 s., App., p. 79; Enc. della musica Rizzoli Ricordi, II ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...