GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] diRoma). Dopodiché il G. ritornò definitivamente a Ferrara.
Gli ultimi anni della sua vita, tutti spesi nella cura di tre nuove opere di taglio trattatistico e di entro i confini e le mode di un idillismo arcadico sei-settecentesco.
Il nodo critico ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] N. Vleughels, direttore dell'Accademia francese diRoma. SchIosser Magnino elenca una traduzione tedesca, di Vittoria Colonna; dei Carmina di Lodovico Pascale e di Benedetto Lampridio; delle Rime e dell'Arcadiadi Jacopo Sannazaro; del commento di ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] divenuto membro, col nome di Isocrate Larissio, dell'Accademia dei Sinceri, o Arcadia Reale, presso la quale C. contrasse un terzo matrimonio, con una donna di bassa condizione, Teresa Gabellini diRoma, con cui aveva avuto una lunga relazione. Morì ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] documentos, Madrid 1943, integrano il fondamentale Preliminar di F. A. Barbieri al Don Lazarillo, pp. V-LXI; cfr. inoltre Roma, Biblioteca Angelica, Archivio 8, Catalogo degli Arcadi, f. 50; Ibid., Atti arcadici 5, Custode Nivildo Amarinzio, f. 315 ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] ad ind.; F. Senardi, Alle origini del dramma borghese: Merope di S. M., in Tre studi sul teatro tragico italiano tra manierismo ed età dell'Arcadia, Roma 1982, pp. 83-117; L'Accademia Filarmonica di Verona e il suo teatro (1732-1982), Verona 1982, ad ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] all'abate G. Bini, che vi era vicario e che, arcade e muratoriano, rendeva partecipi i suoi allievi della più progredita cultura egli sostenuto, a proposito della zecca diRoma, la tesi "ghibellina" dell'esistenza di un Senato padrone dell'Urbe nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] 1941-43, mentre insegnava al liceo Virgilio diRoma, iniziò a collaborare con l’Istituto della Enciclopedia è, come cioè fu costruito in Arcadia», che naturalmente esprime una consapevolezza che va al di là dell’occasione concreta della recensione. ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] 1729 il Saggio sopra la durata de' regni de' re diRoma,nel quale applicava alla storia "il sistema cronologico del Neutono".Né piuttosto lo spostamento dall'Arcadia dei poeti a quell'. Arcadiadi filosofia, che stava tuttavia al di là del vero e ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] , pp. 320-338; F. Marchetti, Vita e poesie di A. M., Venezia 1755; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, Roma 1891, pp. 182-195; C. Ghetti, Notizie sulla vita e le opere di A. M. con appendice di poesie inedite, Fermo 1900; L. Tenca, I contrasti fra ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] costrusse l'anima italiana, poi la distrusse nell'accademia e nell'Arcadia; la rifece, con Parini, con Foscolo, con Manzoni; ora (in collaborazione con Amendola, Ojetti, Andrea Torre) Il patto diRoma (Firenze 1919) e L'Alto Adige contro l'Italia ( ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...