ALFIERI, Pietro
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Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] fu guardiano reggente, dei Virtuosi al Pantheon, dell'Arcadia), di Firenze e di Napoli. Fu collaboratore della Gazzetta Musicale di Milano e di altri periodici.
Morì alienato il 12 giugno 1863 a Roma.
Opere: Saggio storico teorico pratico del canto ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Arkadia («L’Arcadia dell’Olanda settentrionale», 1719), mentre per la poesia lirica la figura di maggior rilievo a Venezia e a Roma nel 1520-23. Accanto ai soggetti religiosi e al ritratto appaiono tematiche mitologiche. Allievi di Scorel furono A. ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] di ricerca e di sperimentazione preilluministica. Nelle opere di E. Druźbacka e W. Rzewuski si fa sentire l’influsso dell’Arcadia furono allievi di G. Frescobaldi a Roma. Verso la fine del Settecento, in una Polonia divenuta terra di conquista e ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] gli scrittori di questo periodo emergono F.M. de Melo e A. Vieira.
L’Arcadia lusitana, Di stile rococò è la basilica di Estrela di Lisbona. Fra gli scultori: C. Laprade e A. Giusti; J. Almeida (allievo a Romadi C. Monaldi), J.J. de Aguiar (allievo di ...
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Musicista (Halle an der Saale 1685 - Londra 1759); figlio di un chirurgo di Halle, studiò dapprima musica con F. W. Zachow, poi (1702-03) iniziò gli studi giuridici all'univ. di Halle, ma, divenuto organista [...] Rodrigo, offuscato a Venezia dal trionfo del Mitridate di A. Scarlatti, onorato a Roma (dove in casa Ottoboni fece udire due suoi Arcadia una bella serenata: Aci, Galatea e Polifemo. Il viceré di Napoli, card. U. Grimani, gli scrisse il libretto di ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] 1771 ripresero anche i rapporti con Roma, per la quale lo J. scrisse una seconda versione di Achille in Sciro e l'opera Egipte, 1751; Fetonte, 1753; I tre vecchi innamorati, 1768; Arcadia in Brenta.
Intermezzi, opere buffe e "drammi serio-comici": L' ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] a Roma. Se la Lettera famigliare e le Canzoni madrigalesche miravano a consolidare il prestigio dell'autore presso i membri dell'Accademia filarmonica di Bologna, i successivi Sonetti di Benedetto Marcello, nobile veneziano, tra gli Arcadi, Driante ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] quali Il mondo della luna, Il filosofo di campagna, L'Arcadia in Brenta, Ilconte Caramella, che avevano . 1753, in collaborazione con F.G. Bertoni); Sofonisba (libr. Roccaforte, Roma, teatro Alibert o delle Dame, 24 febbr. 1753); L'eroe cinese (libr ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] petrarchesche e tassiane) fiorirono già durante l’Arcadia e si fecero vieppiù violente tra gli padre ...”. Lingua e stile dei libretti rossiniani, Roma, Bonacci.
Serianni, Luca (1989), Saggi di storia linguistica italiana, Napoli, Morano.
Serianni, ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] Ma il B. non ottenne che promesse. Nel 1714 era di nuovo a Roma, dove G. H. Stölzel, che forse fa suo allievo di Antonio). Negli anni uccessivi, Angelo è presente come suonatore in diverse esecuzioni, dal 1707 al 1725, al Clementino, all'Arcadia ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...