ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] avverso per evidenti motivi contenutistici all'Arcadia, al Seicento, alla mitologia, proprio attraverso questo contenutismo volle nell'arte non solo un forte impegno politico, ma anche interessi di cultura di scienza e di fiòosofia: e pure non mancò ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] pindemontiana e insieme della tarda Arcadia, la raccolta si compone di 10 brevi prose, ciascuna introdotta Settecento e Ottocento, Milano 1994, pp. 425-455; ed. di V. Marucci, Roma 1998. Sull’anglofilia pindemontiana: E.H. Thorne, English friends and ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] Salvino Salvini fu pubblicato nel primo volume delle Notizie istoriche degli Àrcadi morti (a cura di G.M. Crescimbeni, Roma 1720, pp. 263-268). Marmi compose un'ampia biografia del M., in parte ancora inedita (Magl., IX.37) e in parte pubblicata ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] Gabrieli, Due prelati lincei in Roma: V. Cesarini e G. C., in Atti e mem. dell'Accad. degli Arcadi, XIII(1929-30), pp. VIII (1932), pp. 431-439, 447-462; G. Abetti, Amici e nemici di Galileo, Milano 1945, pp. 217-37; V. Ragazzini, E. Torricelli e G. ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] : un senso niente affatto arcadico dei rapporti umani e l'istintiva fierezza di un'infanzia laboriosa, donde C. E. Tassistro, L. B. G. La vita e l'opera sua nel suo tempo, Roma s. d. (rec. in Giorn stor. della letter. ital., LXXV [1920], p. 293), F ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] pacato eppure acceso più che mai di fieri propositi" (cit. da J. Brown, p. 186).
Lasciata Roma dopo l'ingresso dei Francesi, i , a cura di E. Wilson, New York 1955, pp. 146-154, 1005 s.; Van Wick Brooks, The dream of Arcadia: American writers ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] , scaturirono alcune delle sue poesie più fortunate: Gli Arcadi in Roma, Gli Arcadi sul colle Palatino, Costumi degli Arcadi, La promulgazione delle leggi diArcadia, Quando si decretò nell'Arcadia d'incidere l'elogio del principe Antonio Farnese, I ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] la sua evoluzione dall'Arcadia al romanticismo; vi appaiono anche i primi saggi di ballate, una delle quali Crovato, Della vita e delle opere di L. C., Lanciano 1899;G. Sartorio, L. C., Roma 1900; G. Cavallotti, Saggio di uno studio su L. C., Matera ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] di Clarindo Pitoneo, dell'Arcadia alla quale apparteneva anche il Bettinelli col nome di Diodoro Deifico. Di questa prima produzione vale la pena di medici pubblicata tra le Novelle inedite, a cura di B. Gamba, I, Roma 1824, pp. 35-44. Tra gli ultimi ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] al C. il bassorilievo rappresentante l'Arcadia, incassato fra i due alti pilastri che Catal. d. cose d'arte e di antichità d'Italia, R. Papini, Pisa, Roma 1912, pp. 80 ss.; P. Bacci, Gli angeli di S. C. nel duomo di Pisa, in Boll. d'arte, XI ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...