BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] di quella caratteristica "arcadia" letteraria dell'ultimo Quattrocento, il cui capolavoro sarà la Hypnerotomachia Poliphili di quella Kress della National Gallery di Washington e quella della Galleria Borghese diRoma. Circola, in qualche modo, ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] in medicina, a un maggiore impegno nella pittura. Arcadia (Roma, Fondazione C. Levi), esposto nel 1924 alla XIV Biennale di Venezia, documenta la suggestione dell'arte del maestro, della cui scuola di via Galliari il L. non fu mai allievo in ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] di essere arcade.
In questo clima di felice apertura intellettuale il G. svolse anche la propria attività di disegni di P.L. G. nel Museo diRoma, in Boll. dei Musei comunali diRoma, XI (1964), 1-4, pp. 13-18; D. Bodart, Disegni giovanili inediti di ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] del B. sono da segnalare: I. Carini,L'Arcadia, Roma 1891, pp. 84-100; E. De Broglie,B. de Montfaucon, Paris 1891, I, p. 336; A. Spagnolo, F. B. e le sue opere, in Mem. dell'Acc. d'agricoltura,scienze e lettere di Verona, s. 3, LXXXIV (1898), pp. 81 ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] LXVI (1982), pp. 519-533 passim; G. Coniglio, I Borboni di Napoli, Milano 1983, pp. 185, 189; G. Stiffoni, La guida della ragione…, Roma 1984, ad ind.; Orfeo in Arcadia…, a cura di G. Petrocchi, Roma 1984, ad ind.; G. Stiffoni, Venezia e Spagna… nei ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] diRoma). Dopodiché il G. ritornò definitivamente a Ferrara.
Gli ultimi anni della sua vita, tutti spesi nella cura di tre nuove opere di taglio trattatistico e di entro i confini e le mode di un idillismo arcadico sei-settecentesco.
Il nodo critico ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] N. Vleughels, direttore dell'Accademia francese diRoma. SchIosser Magnino elenca una traduzione tedesca, di Vittoria Colonna; dei Carmina di Lodovico Pascale e di Benedetto Lampridio; delle Rime e dell'Arcadiadi Jacopo Sannazaro; del commento di ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] divenuto membro, col nome di Isocrate Larissio, dell'Accademia dei Sinceri, o Arcadia Reale, presso la quale C. contrasse un terzo matrimonio, con una donna di bassa condizione, Teresa Gabellini diRoma, con cui aveva avuto una lunga relazione. Morì ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] documentos, Madrid 1943, integrano il fondamentale Preliminar di F. A. Barbieri al Don Lazarillo, pp. V-LXI; cfr. inoltre Roma, Biblioteca Angelica, Archivio 8, Catalogo degli Arcadi, f. 50; Ibid., Atti arcadici 5, Custode Nivildo Amarinzio, f. 315 ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] , gli valsero l'ingresso in Arcadia a 15 anni (22 giugno 1792) come arcade (col nome di Alcindo) e successivamente come pastore. dell'Accademia di S. Luca diRoma, ma mirava anche a fornire all'istituto direttive unitarie capaci di disciplinare, ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...