GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] . fu bibliotecario dei cardinali C. Collicola e L. Valenti. Nello stesso periodo, acquisita una certa fama, divenne membro dell'Arcadia (con il nome di Dorilo Caradreo) e delle Accademie degli Infecondi, dei Quirini e del Disegno.
Papa Benedetto XIII ...
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lupo mannaro
Domenico Russo
Un mostro di altri tempi
Personaggio di antichissime origini, il lupo mannaro ha alimentato per secoli credenze e superstizioni popolari ed è entrato nelle opere di poeti [...] di un bambino. Il dio, scoperto il loro orrido comportamento, li fulminò tutti.
Che la superstizione del lupo mannaro sia nata in Arcadia si spiega con il fatto che tale regione è montuosa e ricoperta da fitti boschi, ideale per i branchi di lupi, un ...
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Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] selve chinate a far ombra sul Tevere, stupefatte al nuovo spettacolo delle navi d'Enea remeggianti verso gli abituri dell'arcade Evandro, che abita i selvaggi boschi del Palatino; o dell'arcana luce lunare che tra il fogliame dell'antica foresta ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] accademiche più importanti: nel 1767 all'Académie Royale des Inscriptions et Belles Lettres; nel 1776 alla Crusca e all'Arcadia (Melisio Tritonio), grazie a Corilla Olimpica; nel 1779 alla Reale Accademia di Napoli; nel 1784 alla Reale Accademia ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] austro-estense, reg. 1529, atto 856/1862; Firenze, Accademia della Crusca, Archivio, Diario I, p. 519; Roma, Biblioteca Angelica, Arcadia, Archivio, 10, c. 99v; Modena, Biblioteca Estense, It. 1087 (= α.L.6.71) (corrisp. con Baraldi); It. 1291 (= α ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] alle Prose letterarie, morali e civili di Basilio Magni, Roma 1912. Fu membro delle accademie Tiberina e dell'Arcadia. Nel 1900 venne insignito delle onorificenze di cavaliere, ufficiale e commendatore della Corona d'Italia. Fu nominato accademico ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] e dei fatti del tempo si ha nella Vita di Lionardo da Capua,che l'A. compose per le Vite degli Arcadi illustri,II, Roma 1710 (altra edizione, Venezia [Napoli] 1710, ristampa integrale della mutilata precedente).
In letteratura, l'A. sostenne con ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] III delle Argonautiche di Apollonio di Rodi: XXXIV [1827], pp. 344-349), a L'Album e a L'Ape italiana. Ammesso in Arcadia verso il 1830 col nome di Arginto Mergario, fu dal 1833 al '53 segretario della Società romana degli amatori e cultori di belle ...
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CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] ). il quale rivela i suoi contatti con il mondo culturale romano, caratterizzato dalla presenza di numerose accademie oltre alla celebre Arcadia, dove il C. fu accolto con il nome di Perelao Megaride e riscosse un discreto successo, figurando tra i ...
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CASTALDI, Bellerofonte
Claudio Mutini
Cesare Orselli
Nacque a Modena, o in una località del ducato, in data da ascriversi quasi sicuramente tra il 1580 e il 1581. Proveniva da famiglia di agiate condizioni [...] in cui la personalità del modenese ben si rappresenta nel generale clima culturale che si registra in Italia tra Controriforma e Arcadia.
Negli ultimi anni della vita lo ritroviamo a Modena dove chiese l'autorizzazione ad aprire una scuola di musica ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...