Vedi SALA dell'anno: 1973 - 1997
SALA (v. S 1970, p. 681)
A. Di Santo
La città antica di S., menzionata da numerose fonti (Pomponio Mela, Plinio, Tolemeo, Anonimo Ravennate, Stefano di Bisanzio) e sotto [...] mentre la parte meridionale della provincia era stata evacuata. Ricca fu la circolazione di monete da Costantino a Onorio e Arcadio; negli strati del IV-V sec. d.C. appare in grande abbondanza la sigillata chiara africana D a decorazione stampigliata ...
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Vedi TOLEMAIDE dell'anno: 1966 - 1997
TOLEMAIDE (Πτολεμαΐς, Ptolemais)
G. Pesce
Centro della Cirenaica; sorto già in epoca arcaica presso una rada della costa come centro dello scalo marittimo di Barce, [...] addossati tra loro e chiusi da muri in conci di pietra con rare porte, furono trovati frammenti di iscrizioni a Valentiniano, Arcadio e Onorio e i blocchi col decreto di Anastasio I (ora al Louvre).
In età protobizantina su precedenti edifici, sorse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
San Pietro e San Paolo
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le basiliche intitolate agli apostoli Pietro e Paolo sorgono [...] ’edificio sull’Ostiense era meno imponente rispetto a San Pietro; con il patrocinio di tre imperatori, Valentiniano I, Teodosio e Arcadio, sul volgere del IV secolo inizia la costruzione di una nuova basilica, consacrata, tutta o in parte, nel 390 da ...
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(gr. βάρβαρος)
Storia
Secondo i Greci, chi parlava un linguaggio incomprensibile e perciò sgradevole, e poi, in genere, lo straniero (similmente, nell’antico indiano barbarāḥ erano «i non arii», propr. [...] popoli alla maestà dell’imperatore in rappresentazioni che culminano nei monumenti di Costantinopoli, come la base della colonna di Costantino e la colonna di Arcadio.
Per l’arte elaborata dai popoli confinanti con l’Impero romano ➔ barbarica, arte. ...
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Regione d'Asia Minore che occupa la parte sud-orientale di quella penisola. È una vasta regione di transito fra l'Armenia e la Siria, confinante a ponente con la Panfilia, a settentrione con la Isauria, [...] della provincia fu Tarso. L'ultima divisione a cui fu sottoposta la Cilicia sotto l'impero è quella del tempo di Arcadio, in Cilicia prima, con capitale Tarso, retta da un consolare, C. secunda, capitale Anazarba, con un praeses, e Isauria, capitale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella Napoli aragonese spicca la figura del poeta e umanista Iacopo Sannazaro, sodale [...] di cui egli si è invaghito: di questi eventi luttuosi e del mondo rurale si trova infatti eco nel suo capolavoro, l’Arcadia. Il giovane Sannazaro è nuovamente a Napoli intorno alla metà degli anni Settanta per seguire i corsi di umanità impartiti da ...
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EGITTO Provincia romana (Aegyptus)
G. C. Susini
La battaglia di Azio e la conseguente scomparsa di Cleopatra e di Antonio segnarono, negli anni 31 e 30 a. C., il completo inserimento dell'E. nel dominio [...] l'altra; il Medio e Alto E. costituirono la provincia Thebais, dalla quale Arcadio staccò la parte settentrionale, creando una quinta circoscrizione dal suo nome (Arcadia). I nòmi furono sostituiti dai pagi, e ai praesides spettarono i sommi poteri ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] detto anche Forum Tauri, quindi, dopo la biforcazione del Philadelphion, dal Forum Bovis e quindi dal foro di Arcadio.
Il centro monumentale della città ruotava intorno a tre edifici particolarmente importanti: il palazzo imperiale, l’Ippodromo e la ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] con le basiliche della vicina città di Menas (Abu Mina), la maggiore delle quali fu fondata dall'imperatore Arcadio (345-408), si deduce rientrassero nella tipologia di quelle ellenistiche mediterranee. Un'influenza precisa dell'ellenismo siriaco si ...
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LINDOS (Λίνδος)
A. Di Vita
Città quasi al centro della costa meridionale dell'isola di Rodi a 56 km dal capoluogo. L'abitato antico occupava la valle ad emiciclo nella quale sorge anche la cittadina [...]
Il tempio del 340 a. C. restò intatto sino al tardo Impero e fu distrutto da un incendio sotto il regno di Arcadio e Onorio.
L'importanza del santuario di ᾿Αϑὰνα Δινδία sin dalla più remota antichità, nella vita cultuale ellenica (sino al sinecismo ...
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arcadio
arcàdio agg. [dal lat. Arcadius, gr. ᾿Αρκάδιος], letter. – Che proviene, che ha origine dall’Arcadia. Quasi esclusivam. come epiteto inerente alla mitologia classica: dea a., Carmenta, che dall’Arcadia venne in Italia; dio a., il dio...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...