HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] 1930 P. Orsi vide nel suo saggio "la consacrazione ufficiale al connubio fra la preistoria e la protostoria italica coll'archeologia classica" (Rendiconti dell'Accademia nazionale dei Lincei, cl. di scienze morali, storiche e filologiche, s. 6, VI ...
Leggi Tutto
TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] I manoscritti e i libri a stampa dell'Archivio Capitolare di Torino, Bollettino della Società piemontese di archeologia e belle arti, n.s., 18, di Torino, in Storia di Torino, I, Dalla preistoria al comune medievale, a cura di G. Sergi, Torino ...
Leggi Tutto
DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] romani, il D. fu vicepresidente dell'Istituto di studi etruschi, socio dell'Accademia dei Lincei e dell'Accademia d'Italia, della Pontificia Accademia romana di archeologia, dell'Istituto archeologico germanico, dell'Accademia romana di S. Luca e ...
Leggi Tutto
CRESPELLANI, Arsenio
Benedetto Benedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di origine della famiglia - un agiato [...] di Modena romana; sua è la prima carta archeologicadell'età del bronzo del Modenese; alla sua trentennale C., Bologna 1980; B. Benedetti, Gli studi di preistoria a Modena dalla seconda metà dell'Ottocento al Malavolti, in Il Neolitico e l'età del ...
Leggi Tutto
BRIZIO, Edoardo
Luigi Rocchetti
Nacque il 3 marzo 1846 da Pietro e da Luigia, agiati commercianti, a Torino, e qui compì gli studi classici e frequentò l'università. Nel 1868, vinto il concorso per [...] relazione Sulle scoperte archeologichedella città e della provincia di Roma negli anni 1871-72. I Numeri del Boll. dell'Ist. di pp. 617-808). Una sintesi del suo pensiero sulla preistoria d'Italia comparve in Storia politica d'Italia scritta da ...
Leggi Tutto
Regione che, pur non avendo una precisa individualità geografica, ha importanza dal punto di vista storico e culturale. Comprende in senso stretto il bacino del Tarim e i territori della Zungaria; in senso [...] dei nomadi e poi definitivamente alla Cina.
Preistoria
Durante il Pleistocene in A. si verificarono testimonianza più significativa dell’epoca Xiongnu (sec. 3°-2° a.C.). Nella Tuva, negli Altai e in Kazakistan le culture archeologiche dei sec. 8 ...
Leggi Tutto
Regione storica dell’Italia nord-orientale (dal nome latino di Cividale, Forum Iulii). Ampia circa 8000 km2, è limitata a O dal fiume Livenza e a E dal Timavo. Attualmente ricade per la massima parte nella [...] breve tratto delle Alpi Giulie.
Preistoria e storia
I resti più antichi (Paleolitico inferiore) della regione provengono . nella regione Friuli-Venezia Giulia.
Archeologia
Per l’età romana si segnalano gli scavi dell’anfiteatro di Virunum del 1° sec ...
Leggi Tutto
Archeologo italiano (Palermo 1952 - Bishoftu, Etiopia, 2019). Laureatosi in Paletnologia nel 1975 presso l’Università La Sapienza di Roma e specializzatosi nella medesima università in Archeologia orientale, [...] Graziano, in Il mondo dell'archeologia, Istituto della Enciclopedia italiana, Roma 2004; Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eta del Bronzo - Castelluccio, in Il mondo dell'archeologia, Istituto della Enciclopedia italiana, Roma 2004 ...
Leggi Tutto
Mansuelli, Guido Achille
Barbara Pulcini
Archeologo e storico del mondo antico, nato a Monopoli (Bari) il 15 aprile 1916. Ha ricoperto le cariche di ispettore (1949-56) e di soprintendente (1961-63) [...] della cattedra di Etruscologia e archeologia italica e ha diretto (1967-86) l'Istituto di archeologia e la Scuola di specializzazione in archeologia dimensione europea il succedersi delle diverse culture dalla preistoria fino ai primordi del Medioevo ...
Leggi Tutto
VIRCHOW, Rudolf
Gioacchino Sera
Patologo, antropologo, etnologo e archeologo tedesco, nato a Schivelbein in Pomerania nel 1821, morto a Berlino il 5 settembre 1902. Si laureò a Berlino nel 1843, sotto [...] , dell'embolia, della metastasi, della tubercolosi, della piemia, della leucemia.
A Berlino s'iniziò veramente la sua attività antropologica. Il V. diede la sua opera sia all'antropologia fisica, sia all'etnologia, sia all'archeologiapreistorica e ...
Leggi Tutto
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...
archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...