Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] alla roccia, mettendo in luce i resti degli edifici che vi si erano succeduti a partire dall'età micenea. Altri scavi la Società Archeologica Greca effettuò ad Epidauro nel 1881, ad Eleusi fra il 1882 e il 1890, ad Oropos fra il 1884 e il 1887. Gli ...
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Germanista (Marne 1818 - Berlino 1884). Insegnò archeologia germanica nell'univ. di Kiel e quindi in quella di Berlino. La sua opera maggiore è la Deutsche Altertumskunde (5 voll., in gran parte post., [...] 1870-1900). Partecipò alla polemica sulla genesi del Nibelungenlied (Zur Geschichte der Nibelunge Not, 1855), difendendo la teoria di K. Lachmann ...
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Archeologo (Comiso 1889 - ivi 1955). Insegnò archeologia nelle univ. di Palermo, di Pisa e di Napoli e poi topografia dell'Italia antica in quella di Roma. Deputato al parlamento (dal 1924) e consigliere [...] nazionale alla Camera dei Fasci e delle Corporazioni; presidente dell'Istituto nazionale del dramma antico; socio nazionale dei Lincei (1947). Compì viaggi e scavi a Creta, a Rodi, in Asia Minore, in Libia, ...
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Metodo d’indagine geofisica finalizzato in archeologia alla datazione dei reperti, basato sulla determinazione della magnetizzazione acquisita, in particolare da laterizi e terrecotte, all’atto della loro [...] modo assoluto, comparando le variazioni note del campo geomagnetico, oppure in modo relativo, comparandoli con altri materiali archeologici. Per i tempi anteriori a quando si iniziò a registrare tali variazioni per mezzo di osservazioni dirette (16 ...
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ISTANBUL
A. Paribeni
Città principale della Turchia, che si sviluppa sulle due rive dello stretto del Bosforo, sul sito della Costantinopoli (v.) antica e bizantina, e che a partire dalla fine del sec. [...] , Fenari Isa Cami, Imrahor Cami, Tekfur Sarayı, Bodrum Cami) e anch'essi trasformati, in tutto o in parte, in aree archeologico-artistiche protette e aperte al pubblico. Nel corso degli anni le raccolte dell'Ayasofya Müz. si sono arricchite grazie ai ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo nei contesti urbani
Sauro Gelichi
Si potrebbe facilmente sostenere che l'archeologia all'interno delle città non ha tempo, essendo gli insediamenti urbani naturali serbatoi [...] (città o meno che fossero). Su questi bacini, per le caratteristiche non urbane (o non più urbane) dei siti, l'archeologia aveva da tempo avuto modo di avviare con maggiore tranquillità le proprie ricerche e di sperimentare le proprie tecniche di ...
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TARQUINIA
Mauro Cristofani
(XXXIII, p. 278; App. II, II, p. 944)
Le ricerche sulle fasi dell'insediamento e sulla distribuzione delle necropoli dell'età del Ferro hanno portato a congetturare che la [...] ss.; E. Simon, in Jahrb. Deutsch. Arch. Inst., 88 (1973), pp. 27 ss.; L. Cerchiai, in Annali Ist. Univ. Orientale di Napoli. Archeologia e Storia Antica, 2 (1980), pp. 25 ss.; B. d'Agostino, ibid., 7 (1987), pp. 1 ss. Tomba del Barone: G. Walberg, in ...
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SIRMIONE (XXXI, p. 909)
Nevio DEGRASSI
Archeologia. - I recenti lavori di scavo e restauro del grande edificio romano noto impropriamente col nome di "Grotte di Catullo" hanno permesso di accertare con [...] a bagni di fango o di sabbia calda, secondo un sistema ben conosciuto dai Romani, ma la cui documentazione archeologica non ci era ancora pervenuta. I numerosi stucchi e le varie centinaia di frammenti di pitture rinvenute negli scavi attestano ...
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astroarcheologia
astroarcheologìa [Comp. di astro- e archeologia] [ASF] [STF] Lo studio di quelle strutture architettoniche e, in genere, di quei manufatti di civiltà antiche che sembrano avere una qualche [...] relazione con eventi astronomici. Per es., è stato notato da alcuni studiosi, a partire dagli inizi del 20° sec., che alcune strade di città medievali erano state costruite nella direzione del sorgere ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo stratigrafico
Daniele Manacorda
L'archeologia mira alla ricostruzione della storia della presenza umana su un territorio prendendo le mosse dallo studio dei segni che [...] in vetro, e sono stati in buona misura riutilizzati, o in pietra, e si sono più abbondantemente conservati. Ma il reperto archeologico di gran lunga più diffuso è senza dubbio la ceramica, sia per il ruolo che essa aveva nelle civiltà passate, sia ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....