Letterato e filosofo giapponese (n. Matsuzaka 1730 - m. 1801), famoso soprattutto per il commento al Kojiki (Kojikiden, 44 voll., 1790-1822), opera insigne di filologia e archeologia, alla quale dedicò [...] 35 anni di lavoro. Le sue opere, scritte in una lingua purissima, aiutarono l'emancipazione del paese dall'influenza morale e intellettuale della Cina, e i suoi studî sullo shintoismo contribuirono molto ...
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Archeologo (Roma 1889 - ivi 1981). Entrato nell'amministrazione delle Antichità e belle arti, eseguì scavi a Tarquinia, a Ostia, nel Foro Romano, sul Palatino e a Leptis Magna. All'archeologia dell'Africa [...] Roma, sia pubblicando varie ricerche e alcuni volumi (Storia delle province romane dell'Africa, 1958; Topografia e archeologia dell'Africa Romana, 1970). È stato redattore dell'Enciclopedia italiana; presidente dell'Istituto di studî romani e socio ...
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Vedi BENEVENTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BENEVENTO (v. vol. II, p. 50)
D. Giampaola; E. Simon
Recenti scavi e un sistematico programma di archeologia urbana stanno fornendo contributi notevoli alla [...] ), Roma 1967; E. Galasso, I musei degli Enti locali della Campania, Napoli 1974, passim; S. De Caro, A. Greco, Campania (Guide archeologiche Laterza, 10), Roma-Bari 1981, p. 193 ss.
(D. Giampaola)
Arco di Traiano. - L'Arco onorario di Traiano a B. ha ...
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Figlia (n. Copenaghen 1940) di Federico IX e di Ingrid di Svezia. Ha studiato in Inghilterra e quindi alla Sorbona, dove si è interessata soprattutto di archeologia; nel 1967 sposò il conte Henri de Laborde [...] de Montpezat (principe Enrico di Danimarca). È salita al trono, in seguito alla morte del padre, il 15 genn. 1972: prima regina di Danimarca dopo Margherita la Grande, in virtù dell'abolizione, nel 1953, ...
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Archeologo francese (Chaux, Haute-Saône, 1912 - Digione 1997). Prof. dal 1952 alla facoltà di lettere di Digione, dal 1966 prof. di storia dell'arte e di archeologia greca a Parigi; rilevante il suo contributo [...] nel campo dell'urbanistica greca antica. Membro dell'Institut de France (Académie des inscriptions et belles lettres) dal 1975. Tra le sue opere: Recherches sur l'agora grecque (1951), L'urbanisme de la ...
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STEGAGNO PICCHIO, Luciana
Roberto Antonelli
Lusitanista e brasilianista, nata ad Alessandria il 26 aprile 1920. Dopo aver frequentato le scuole secondarie ad Alessandria, studiò lettere classiche e [...] ) all'università a Torino. Trasferita con la famiglia a Roma (1941), si laureò in lettere con una tesi di Archeologia classica (1942). Due anni dopo sposò G. Stegagno, pediatra e studioso di Stendhal. Entrata in contatto con intellettuali portoghesi ...
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MINGAZZINI, Paolino
Laura Asor Rosa
– Nacque a Roma il 4 genn. 1895 da Giovanni, noto professore di neurologia e psichiatria all’Università di Roma e direttore dell’ospedale psichiatrico di S. Maria [...] Supplice Barberini, in Antike Kunst, XI [1968], pp. 53 s.; Sui quattro scultori di nome Scopas, in Rivista dell’Istituto nazionale di archeologia e storia dell’arte, n.s., XVII [1970], pp. 69-90), alla storia di Roma (L’origine del nome di Roma ed ...
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Archeologo, nato a Roma nel 1852, morto ivi il 24 febbraio 1896. Fu uno degli allievi prediletti di G. B. De Rossi, e come lui cultore dell'archeologia cristiana, che professò anche nel seminario pontificio [...] le parti che al suo scrupolo di cattolico zelantissimo apparivano troppo chiara testimonianza di costumi profani. Importanti notizie di archeologia profana egli pubblicò, dal 1875 alla morte, in una Cronachetta mensuale, già iniziata da un suo prozio ...
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Poligrafo (Bologna 1717 - Perugia 1781). Dimorò a lungo in Germania (1744-64), poi a Roma, come ministro di Augusto III di Sassonia. Scrisse di letteratura, arte, epigrafia, archeologia, fisica, medicina. [...] Scritti principali: Lettere sopra alcune particolarità della Baviera e d'altri paesi della Germania (1763); Lettere sopra A. Cornelio Celso (1779) ...
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Filologo e archeologo italiano (Roma 1922 - ivi 1997). Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei (1968), della quale fu presidente dal 1994 al 1997, ed effettivo della Pontificia accademia di archeologia, [...] varie lingue); Antichi imperi d'Oriente (1963); An introduction to the comparative grammar of the Semitic languages (1964); Archeologia mediterranea (1966); Il mondo dei Fenici (1966); I Fenici e Cartagine (1972); Il mondo punico (1980); Gli Italici ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....