PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] s.; R. C. De Marinis, Il Mincio e il suo territorio, Verona 1993, pp. 57-67; S. Attene, Gli studi archeologici e la conoscenza del territorio mantovano nell’Ottocento, in Civiltà mantovana, XXXI (1996), pp. 57, 63-69; Dizionario onomastico mantovano ...
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CALENZIO, Generoso
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli il 30 ottobre del 1836 da Antonio e da Raffaela Improta. Sino all'età di ventisette anni visse nella città natale, ove compì i suoi studi. Particolarmente [...] (ibid. 1874). Scrisse anche, in questo periodo, una Vita di Martino Lutero (ibid. 1873). Appassionato di ricerche archeologiche, specialmente sulle catacombe, pubblicò a Roma, nel 1869, una Dissertazione intorno alle varie controversie di storia e ...
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AIRENTI, Giuseppe Vincenzo
Giuseppe Oreste
Nacque a Dolcedo (Porto Maurizio) il 20 giugno 1767, da famiglia agiata, e studiò a Bologna. Domenicano, insegnò filosofia a Genova nello studio di S. Domenico [...] .
Fu socio di varie accademie: di S. Tommaso di Genova, di Teologia di Firenze, della Tiburtina, della Romana di archeologia, degli Ottusi di Spoleto, della Savonese, della Torinese di arti e scienze. Lasciò vari scritti scientifici, storici, eruditi ...
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ABONDIO (Abbondio), Antonio, detto l'Ascona
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Originario di Ascona sul Lago Maggiore, fu scultore attivo intorno alla metà del sec. XVI.
Di una sua attività come "statuario" del duomo di Milano, ricordata [...] de' pittori, scultori e architetti,in appendice a L'Arte,LI (1948-51), p. 3; B. Martani, Sui capi d'arte e d'archeologia di Lodi,Lodi 1818, p. 65; A. Bertolotti, Artisti svizzeri in Roma nei secc. XV, XVI, XVII,in Bollett. della Svizzera ital.,VII ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] 11-17; P. Paschini, Mons. G. C. e la "Conferenza dei Concili" a "Propaganda", in Rend. della Pontif. Acc. rom. di archeologia, XII (1935), pp. 95-106; Id., La "Conferenza dei Concili" a "Propaganda Fide", in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIV ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] Marazzi, Le "città nuove" pontificie e l'insediamento laziale nel IX secolo, in La storia dell'Alto Medioevo italiano alla luce dell'archeologia, a cura di G. Noyé - R. Francovich, Firenze 1993, pp. 253, 257, 260-262, 264-271; S.L. de Blaauw, Cultus ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] L. von Buch, avversata fermamente dal collega inglese.
Numerose furono le pubblicazioni del G. nei settori della numismatica, dell'archeologia della Sicilia orientale e della storia patria; convinto fu il suo tentativo di rivendicare per la Sicilia e ...
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FRIZZONI, Gustavo
Gianluca Kannes
Nacque a Bergamo l'11 ag. 1840 da Giovanni, esponente della comunità cittadina di origine svizzera, e da Clementina Reichmann.
Il padre, prematuramente scomparso nel [...] dei monumenti e oggetti d'arte e d'antichità per la provincia di Milano; nel 1887 della Consulta del Museo patrio di archeologia in Brera. Nel 1889 la sua candidatura fu discussa nel quadro dei primi tentativi per istituire in Italia una cattedra di ...
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BOLDETTI, Marcantonio
Nicola Parise
Nato a Roma il 19 nov. 1663 da agiata famiglia d'origini lorenesi, compì i propri studi al collegio Ghisleri, abbracciando lo stato ecclesiastico ed attendendo, soprattutto, [...] ed il B. presentarono allora a papa Clemente XI (sensibilissimo ai problemi della tutela del patrimonio artistico ed archeologico) la proposta d'istituire nel corridoio che conduceva alla Biblioteca Vaticana una raccolta di epigrafi sacre e profane ...
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DATTARI (Dactari, Dattili, Datili, Datari, Del Dattero), Scipione
Carla Benocci
Documentato a Bologna come architetto e ingegnere nel 1556, quando riceve un pagamento di 30 lire (Gualandi, 1845, p. [...] . B. Supino, Firenze 1933, pp. 200-05; B. Biagetti, Pitture murali. Restauri. Sala bolognese, in Rend. d. Pontificia Accad. romana di archeologia, XI (1935), p. 187; I. B. Supino, L'arte nelle chiese di Bologna, Bologna 1938, p. 40; F. Bagnoli, Guida ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....