Medico e naturalista (S. Miniato 1541 - Roma 1593). Compiuti gli studî a Pisa con A. Cesalpino, fu invitato a Roma da Pio V per dirigere il Giardino dei Semplici che trasformò in orto botanico modello. [...] i minerali e i fossili, M. tentò di spiegare l'origine dei fossili e, per primo, interpretò esattamente i manufatti di selce del periodo paleolitico e neolitico. Nel campo dell'archeologia pubblicò il trattato Degli obelischi di Roma (1589). ...
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VENEZIA
I. Baldassarre
Città lagunare tra le foci del Piave e del Brenta, fondata dalle popolazioni del retroterra (Vèneti) fuggite in seguito alle invasioni barbariche (e in particolare quelle dei [...] der goldene Wagen der Rhodier, in Bull. Corr. Hell., LXXXVII, 1963, pp. 209 ss.; B. Forlati Tamaro, in Rendic. Pont. Acc. Archeologia, XXXVII, 1964-65 (1966), pp. 83 ss. Per i pezzi antichi nella Basilica di S. Marco: E. Lucchesi-Palli, Die Passions ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ), con i Troiani provenienti da Ilio sotto la guida di Enea e con i re di Alba, discendenti dell’eroe troiano. Le testimonianze archeologiche provano che dal 10° al 7° sec. sui colli romani si venne formando una serie di centri e che sul Palatino, il ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] L. von Buch, avversata fermamente dal collega inglese.
Numerose furono le pubblicazioni del G. nei settori della numismatica, dell'archeologia della Sicilia orientale e della storia patria; convinto fu il suo tentativo di rivendicare per la Sicilia e ...
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DE ANGELIS D'OSSAT, Gioacchino
Bruno Accordi
Nacque a Roma il 29 ag. 1865 da Rocco e da Maria Virgili.
Laureatosi nella città natale in scienze naturali nel 1891 e attratto dalla ricerca scientifica, [...] 1957), in Rend. d. Pontif. Acc. romana di archeol., XXXII (1959-60), pp. 10-20 (con un elenco di 89 pubblicazioni d'interesse archeologico e artistico); Id., Ricordo di G. D., in L'Urbe, XXIII (1960), 4, pp. 1-4; Bibliogr. geol. d'Italia, I, Lazio, a ...
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Insieme dei metodi usati per stabilire l’età di una formazione geologica e la successione degli eventi geologici. L’ordinamento delle scoperte preistoriche in una g. relativa è basato su metodi naturalistici: [...] nel tempo i reperti preistorici la cui età relativa sia riconoscibile. L’applicazione della dendrocronologia all’archeologia preistorica consente la datazione del legname utilizzato per la costruzione di abitazioni preistoriche. L’applicazione invece ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] dell’antichità. Lo confermano le iniziative di Andrea De Jorio (1769-1851), una delle figure emergenti nel campo dell’archeologia classica. A lui si devono scavi e ricerche sulle antichità flegree in cui si integrano efficacemente competenze storico ...
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CIOFALO, Saverio
Bruno Accordi
Nacque il 27 giugno 1842, ultimo di quattro fratelli, da Michele e da Maria Rosa Geraci Gandolfo, a Polizzi Generosa, in provincia di Palermo, dove il padre, allora giudice [...] XIX (1886), pp. 181-212.
Altri dati e reperti che rivelano aspetti umanistici della sua formazione culturale riguardano l'archeologia, di cui ebbe ad occuparsi attivamente nella sua qualità di ispettore agli scavi ed antichità. In Notizie degli scavi ...
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QUATERNARIO
Aldo G. SEGRE
Come è noto, il Q. (v. neozoica, era, XXIV, p. 584) è la più recente delle ere geologiche, durante la quale, per un periodo variabile da un minimo di 600.000 a un massimo di [...] ) e dell'Uomo; e) vestigia dell'attività umana per ricostruire lo sviluppo psicoculturale con i metodi dell'archeologia preistorica e della paletnologia (manufatti = industria litica; arte mobiliare = sculture e oggetti d'osso, a. rupestre = graffiti ...
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ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] in particolare, che contribuì ad avviare mitilicolture e ostricolture.
A Parigi, nel 1867, presentò al congresso di archeologia e geologia preistorica, durante l'Esposizione universale (dove per la prima volta erano esposti al pubblico oggetti del ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....