Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] solo per gli ultimi secoli del Medioevo. Le testimonianze dell'impiego del cuoio sono frequenti negli inventari di scavi archeologici dei siti urbani: calzature, stivali, accessori, ma a volte anche interi abiti; i testi dei secc. 14°-15° confermano ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] fabbricazione della carta con corteccia d'albero, canapa, stoffa usata e reti da pesca. Anche in questo caso l'archeologia rimette in discussione questa tradizione. La carta, inventata a seguito di vari tentativi compiuti alla ricerca di un sostituto ...
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L'agricoltura nella storia. La produzione agricola e i modelli interpretativi
Francesca Giusti
Al termine del periodo glaciale, tra 10.000 e 4000 anni fa, in molte aree del mondo si attuarono le prime [...] a questo passaggio e un'idea del genere continuò ad essere accettata in differenti varianti. Poiché le testimonianze archeologiche non confermavano sempre questo tipo di spiegazioni, agli inizi degli anni Settanta sembrò risolutiva l'ipotesi di un ...
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Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] più, set per una storia, ma anche luogo di molte vite sconosciute e inenarrabili. Ciò ha fatto parlare di archeologia del set (Mancini, Cappabianca, Silva 1974) poiché il cinema, a partire dal Neorealismo, è divenuto anche documentazione di luoghi ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] il campo magnetico esterno è zero esiste una transizione di fase che corrisponde però all’apparizione di magnetizzazione spontanea locale.
Archeologia
L’uso del v. per monili e intarsi è già attestato nel 3° millennio a.C. in Mesopotamia, ma la ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] scientifiche, il lettore potrà constatare fino a che punto la nascita nell'XI sec. dell'epigrafia, della paleografia e dell'archeologia fu determinata dall'esigenza di ricostruire i testi di questi Canoni (I. Asim, cap. XXXII). L'interesse per le ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] rivelare" (v. Klein, 1989, p. 358). Tuttavia tale rivoluzione si compì in un arco di tempo molto lungo, e secondo alcuni archeologi in Europa si affermò soltanto intorno ai 25.000-20.000 anni fa. In Africa il passaggio dalla età della pietra media a ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] tutti gli ambiti della storia naturale e, talvolta, anche quelli dell'arte e delle arti applicate, dell'archeologia, dell'etnologia, del folklore e della preistoria. La loro impostazione era, quindi, più vicina all'approccio universalistico ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] 'albero o anche di ossa lunghe, zanne e corna di grossi mammiferi, come il mammut o, più tardi, la renna. Le evidenze archeologiche documentano tale tipo di abitazione nei siti della media valle del Dnestr (Russia), Molodova I e V, dove sono state ...
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Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] il termine di upstreaming, 'risalire la corrente' (v. Fenton, 1949, p. 236). Il metodo, già in uso nella ricerca archeologica, era stato applicato informalmente da studiosi quali Radin (v., 1933) e Swanton (v., 1946) e veniva più tardi riassunto da ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....