Tecnica di realizzazione della superficie di un corpo duro (pietra, metallo, osso, intonaco ecc.) e, per estensione, il disegno stesso.
Archeologia
I g. possono avere un valore artistico oppure semplicemente [...] documentario (iscrizioni g.). Fra i g. figurati, di carattere per lo più rituale, sono quelli che fino dal Paleolitico superiore compaiono sulle pareti rocciose, sui ciottoli, sulle ossa: l’uso di graffire ...
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Scultori francesi (Anne, nata Houllevigue, n. Marsiglia 1942; Patrick, n. Nantes 1942). I P. hanno affrontato una ricerca che ha come motivi costanti architettura, archeologia e mitologia, metafore della [...] con calchi di carta giapponese, fotografie, ricerche d'archivio, i due artisti hanno rilevato frammenti e rovine di siti archeologici, contemporanei o immaginari, dalla prima indagine su Villa Medici del 1971 (Parigi, Musée national d'art moderne, un ...
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STRZYGOWSKI, Josef
Red.
Storico dell'arte, nato a Biala nella Galizia polacca, il 7 marzo 1872, morto a Vienna nel 1941.
Studiò archeologia e storia dell'arte a Vienna, Berlino e Monaco, e fu nominato [...] professore a Graz nel 1892 e a Vienna nel 1909. Dopo alcuni lavori intorno alla storia dell'arte italiana (Cimabue und Rom, 1888) si volse allo studio delle origini dell'arte tardo-antica e paleocristiana, ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] i b. demoantropologici (v. museo, App. V, iii, p. 589), i b. demo-etno-antropologici (v. oltre), i b. archeoindustriali (v. archeologia industriale, App. V, i, p. 200) e i b. ambientali (v. ambiente e paesaggio, App. IV, i, p. 110; ambiente, App ...
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Architetto e archeologo tedesco (Berlino 1827 - ivi 1908), autore di chiese in stile medievale in varie città della Germania e a Gerusalemme, scrisse di archeologia e storia dell'arte, curò il restauro [...] di edifici monumentali e prese parte (1875-81) agli scavi del Curtius a Olimpia, ove costruì il Museo archeologico. ...
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Storico francese dell'arte e della civiltà musulmana (Rennes 1876 - Parigi 1962), fratello di William; direttore del Musée des antiquités algériennes e prof. d'archeologia musulmana nell'univ. di Algeri. [...] Sue opere principali: Les monuments arabes de Tlemcen (1903); Les Arabes en Barbérie du XIe au XIVe siècle (1913); Manuel d'art musulman, Architecture (1917-18); L'architecture musulmane d'Occident: Tunisie, ...
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STUART E REVETT
J. Briegleb
James Stuart (1713-1788) e Nicholas Revett (c. 1720-1804), pittore inglese, architetti e archeologi, autori delle Antiquities of Athens (v. archeologia, B - Storia degli [...] lo S. e il R. possono essere a buon diritto considerati i fondatori dello studio dell'architettura antica. Per l'archeologia odierna hanno un valore particolare soprattutto i disegni e le descrizioni di due monumenti di Atene ora scomparsi: il tempio ...
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ICONOGRAFIA
R. Bianchi Bandinelli
Il termine greco ει½κονογραºιᾒα (composto da ει½κωᾒν, immagine e γραºιᾒα, disegno, pittura) può assumere nell'archeologia e storia dell'arte due diversi significati, [...] applicazione per lo studio dell'arte dell'antichità.
1. − Con i. si indica una particolare sezione delle discipline archeologico-artistiche, che studia il ritratto quale documentazione storica, al difuori del suo valore artistico, ed ha come fine la ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] , le lezioni di E. Pais e J. Beloch per la storia antica, di R. Lanciani per la topografia e di E. Löwy per l'archeologia e la storia dell'arte antica. Proprio avendo come relatore il Löwy, il G. si laureò nel 1910 con una tesi sulle decorazioni del ...
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Narratore, critico d'arte, pittore italiano (Napoli 1904 - Milano 1986). Figlio di Giuseppe Antonio, studiò pittura a Brera e a Parigi e si laureò in archeologia. Nel 1919 cominciò a esporre le sue opere. [...] È stato critico d'arte delle Arti Plastiche, del Convegno, dell'Ambrosiano, dell'Europeo (con lo pseudonimo di Polignoto) e dal 1943 del Corriere della Sera. Sono usciti due suoi volumi di novelle (Il ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....