Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] 1962), pp. 5-35; Id., Early Christian Symbolism on Coins and Inscription, in Atti del VI Convegno Internazionale di Archeologia Cristiana, Ravenna 1965, pp. 527-535. Cfr. anche G. Bruck, Die Verwendung christlicher Symbole auf Münzen von Constantin I ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] in Roma, Bologna 1968, pp. 65-96.
Ch. Picard, Étude sur l'emplacement des tombes des papes du IIIe au Xe siècle, "Mélanges d'Archéologie et d'Histoire", 81, 1969, pp. 725-82.
A. Chavasse, Le sermon III de saint Léon et la date de la célébration des ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] a qualche indicazione di massima. Qui: La cristianizzazione in Italia tra tardoantico e altomedievo, Atti del IX Congresso nazionale di archeologia cristiana (Agrigento 2004), a cura di R.M. Carra, E. Vitale, Palermo 2007; G. Otranto, Per una storia ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] e l’Egeo nei primi decenni del XV secolo. La testimonianza di Cristoforo Buondelmonti, in Rivista dell’Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte, 56 (2001), pp. 83-253.
76 M. Balard, Constantinople vue par les témoins du siège de ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] : un incoraggiamento e un appoggio al movimento scientifico era assente. Lo stesso de Rossi, l'autentico fondatore dell'archeologia cristiana dei nostri giorni, di fama internazionale, ammirato dal Mommsen, a Roma lavorò piuttosto da solo, e un ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] per ragioni di studio tra il 1908 e il 1911, perché i presupposti su cui si basavano le sue ricerche archeologiche e quindi anche storico-religiose avevano alimentato in patria il rimprovero che si trattasse di un cattolico appartenente al circolo ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] le domande cui ci si appresta a rispondere grazie alla ricca e complessa documentazione di tipo letterario, documentario e archeologico che l’Egitto ha tramandato, la quale può oggi essere interpretata dallo storico solo in virtù di una pluralità ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] , assume infatti un peso maggiore. A Roma giungono anche sette nuovi arazzi sopraporta, nei quali domina una specifica componente archeologico-romana, volta a far risaltare il legame di Costantino con Roma, metropoli e caput mundi sia per l’Impero ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] A. Carile, Chiesa e potere nel IV-V secolo a Costantinopoli: san Giovanni Crisostomo e la corte, Paolo tra Tarso e Antiochia. Archeologia, Storia, Religione, in Atti dell’XI Simposio Paolino, a cura di L. Padovese, Roma 2008, pp. 219-234.
145 «Tu sei ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] -romane, possa riattivare la missione dell’Italia nel mondo. Consapevolezza delle gravi responsabilità imposte dalla modernità, da una parte; archeologia poetica e sguardo rivolto a un passato di fascino e di gloria, dall’altra. La contesa tra mito e ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....