IPPOLITO
A. de Franciscis
(῾Ιπποᾒλυτος, Hippolytus). − Figlio di Teseo e di una Amazzone (le diverse versioni tramandano i nomi di Melanippe, Ippolita e Antiope).
L'occupazione principale di I. era [...] di I. giovane e imberbe.
L'eco di figure statuarie rimane su gemme e monete, dove appare un tipo derivato da un archetipo policleteo. Un rilievo votivo della fine del V sec. della Collezione Torlonia è stato inteso come riferito al culto di I. in ...
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Eliot, Thomas Stearns
Rosa Maria Colombo
Lo scrittore della crisi della modernità
Poeta e critico letterario di lingua inglese assai influente nel Novecento, Thomas Stearns Eliot ha elaborato nella [...] da quello di Atene, Gerusalemme, Alessandria d'Egitto, Vienna, tutte crollate in quanto "città del mondo", irreali rispetto all'archetipo della "città di Dio".
Il superamento della crisi
Colpito da paralisi è il poeta, vittima e complice della crisi ...
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BONSI, Lorenzo Pio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Firenze il 13 giugno 1689 da antica famiglia patrizia. Seguì gli studi di organo, cembalo e composizione sotto la guida di G. M. Casini e F. [...] , sia nella stessa biblioteca del cardinale sia nell'Archivio musicale di S. Maria Maggiore, può risultare più facile ritrovare l'archetipo dello Stabat bonsiano in quello dello Scarlatti, o forse anche in qualche composizione dell'Astorga, di L. A ...
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Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] Stato nazionale, del nazionalismo e dell’imperialismo espansionistico e bellicista. Le ‘g. assolute’ hanno avuto il proprio archetipo nelle g. napoleoniche e la loro più compiuta manifestazione nelle due guerre mondiali.
Dopo il secondo conflitto ...
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Matematico greco. Poco si sa della sua vita: Proclo di Bisanzio (412-485 d. C.) riferisce che E. compilò i suoi Elementi raccogliendo molti teoremi di Eudosso, perfezionandone molti di Teeteto e completando [...] , del sec. X, spedito per ordine di Napoleone a Parigi nel 1808, tornato a Roma dopo il 1815. Sembra derivare da un archetipo che si trovava in Apamea di Siria nel 462 d. C. Esso ci ha conservato, insieme con alcuni frammenti di papiri, la redazione ...
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VETRI DI SPIN
Miguel Angel Virasoro
Possono essere definiti come insiemi di magneti elementari (spin) le cui interazioni sono, a caso, ferromagnetiche o antiferromagnetiche secondo una legge di probabilità [...] lenti impediscono, sia sperimentalmente, sia nelle simulazioni numeriche, di conoscere il vero stato di equilibrio.
Il vetro di spin come archetipo di sistema complesso. - Il v. di s. è il più semplice di una classe nuova di sistemi dove il disordine ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] nei giudizi in materia di fede e dell’immunità giudiziaria del clero64. Senza dubbio esso è recepito come un archetipo storico di riferimento nel sistema costituzionale dei rapporti tra regnum e sacerdotium qual è elaborato dai teologi di parte ...
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Il ‘classico’ oggi
Luciano Canfora
Il ritorno dei modelli
Può sembrare paradossale, ma la forza di attrazione dei modelli (archetipi) classici si è consolidata alla svolta tra fine del 20° e inizio [...] , nella politologia americana ed europea, se l’impero americano sia da ‘leggere’ e da intendere con l’ausilio dell’archetipo ateniese o peloponnesiaco o romano. Il fatto poi che sia Sparta nel decennio successivo alla clamorosa vittoria contro l ...
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PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] , prodotti tra la fine del 10° e il 12° secolo. Lo studio di questo corpus ha permesso di ricostruire la fisionomia dell'archetipo della collezione, costituito nello scriptorium di St. Alban a Magonza tra il 950 e il 962 (Andrieu, 1931-1961, I; Vogel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è stato definito un’epoca neobarocca per la riscoperta del Seicento come [...] della pittura secentesca. Ancora concordi nella valutazione negativa, ma pronti a comprendere certe ragioni del barocco come archetipo di modernità, appaiono Carlo Carrà e Kurt Suckert (Curzio Malaparte, 1898-1957), il quale riconosce nelle forme ...
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archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione platonica,...