L’insieme delle operazioni, semplici o complesse, attraverso le quali si produce un bene trasformando altri beni. Costo di p. Le spese sopportate per produrre, cioè il complesso dei beni e servizi che [...] cui la fabbrica è configurata non consente di utilizzare economicamente tale possibilità, si è sentito il bisogno di tornare all’archetipo dell’officina e si è cominciato a concepire una fabbrica di agenti autonomi (ovvero di entità con capacità di ...
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Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] dell’a. ➔ grafo.
Religione e mitologia
Tutte le culture considerano l’a. un simbolo dell’uomo vivente, anzi un archetipo della vita. Di qui il suo frequente uso nella simbologia poetica e religiosa, sia letteraria sia iconografica.
Albero della ...
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GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] dello stesso amanuense o di correttori antichi, ma è stato poi emendato di proposito sulla base, pare, di un archetipo diverso da un correttore bizantino. Questo manoscritto, malgrado le mende, presenta un testo abbastanza buono e costituì la base ...
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MALEBRANCHE, Nicolas de
Carlo Mazzantini
Nato a Parigi il 6 agosto 1638, ivi morto il 13 ottobre 1715. Nel 1660 entrò nella congregazione dell'Oratorio e nel 1664 fu ordinato prete. Appassionatosi agli [...] cose in Dio) che il M. infatti sostiene: che le idee pensate dall'uomo siano le stesse idee divine, i supremi archetipi, gli esemplari contenuti nel Verbo, e secondo i quali furono create tutte le cose. Queste idee sono poi la stessa essenza divina ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] . Giunta tardi al culmine della poesia di Prati, l’ultima nata, Azzarellina, la «piccioletta fata» indiana, amata-amante è un archetipo della femminilità più segreta e gentile, e figura allegorica della poesia. La maga quindi è in grado di guidare il ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] della comunicazione scientifica (un latino che ha il suo archetipo nel Sidereus Nuncius di Galileo), dovremo captare l'inebriante seriamente (non solo citato onorificamente come testo archetipo della iatromeccanica) e Borelli sarà rivalutato a pieno ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] romanici, si possono attribuire all'ambito della prima officina veronese di S. Zeno Maggiore (Iacobini, 1997).L'archetipo della porta clathrata vitruviana, che ritorna, nella sua classica versione a traforo, anche nei cancelli paleobizantini della ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] di Yakto), assegna la composizione del prototipo illustrato dei Cynegetica agli inizi del sec. 5°; Spatharakis (1986) afferma che l'archetipo miniato del trattato risale alla prima metà del sec. 4° e che a esso seguirono altre repliche dalle quali il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Bohr ed Einstein: fenomeni e realta fisica
Sandro Petruccioli
Bohr ed Einstein: fenomeni e realtà fisica
Gli storici della scienza hanno tentato diverse [...] per la sua scoperta, aveva con gli scritti di David Hume e di Ernst Mach. Riportare alla coscienza l'archetipo del tempo assoluto per giungere poi a rivelarne la natura arbitraria, quale assioma implicito di un particolare sistema teorico, comportava ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] Olof Rudbeck (1630-1702), e più tardi quelli di Amsterdam (1691) e di Halle (1727), tutti esemplati sull'archetipo padovano.
Nella ricerca anatomica Fabrici applicò con grande efficacia il metodo anatomo comparativo; sembra che nelle sue ricerche non ...
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archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione platonica,...