Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] oggetto di particolare studio, sono stati riuniti in gruppi, all'origine di ognuno dei quali si crede stia un solo archetipo. Nella divisione dei ritratti pervenutici tra i diversi gruppi v'è però qualche dissenso fra gli studiosi. L'esistenza di ...
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Mandato d'arresto europeo. Profili processuali
Gaetano De Amicis
Mandato d’arresto europeoProfili processuali
La nuova procedura di consegna basata sul mandato d’arresto europeo viene esaminata alla [...] di conversione in un corrispondente titolo giudiziario. L’istituto del mandato d’arresto europeo, dunque, si pone come l’archetipo di un nuovo modello di cooperazione, le cui radici, peraltro, continuano, sia pure in parte, ad alimentarsi dall ...
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MAZZACURATI, Giancarlo
Matteo Palumbo
Nacque a Padova il 9 giugno 1936 da Adeodato e Mariarosa Gherardi.
Ebbe anche un fratello, Benedetto, di poco più giovane. Il ramo paterno era originario di Galliera, [...] allora erano i confini degli Asburgo, lo spirito estroverso, affettivamente impulsivo e tumultuosamente umorale di un meridionale archetipo, dopo averlo predestinato a trascorrere a Napoli oltre quarant'anni della sua lunga e fertile vita» (G ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] di poeti, dai minori e minimi fino ai massimi (➔ Torquato Tasso, Metastasio, ➔ Ugo Foscolo, ➔ Giacomo Leopardi). All’archetipo petrarchesco e al suo perpetuarsi si deve, direttamente o indirettamente, la gran parte dei caratteri della nostra lingua ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] compositivi. L'immagine, sempre più vicina al simbolo, sarà tuttavia una forma ricordo di una realtà intima e familiare, un archetipo di forme vagheggiate come vere.
Nel 1928 il C. fu invitato alla Biennale veneziana con una sala, mentre una mostra ...
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MUZIO da Perugia
Antonio Montefusco
MUZIO da Perugia. – Fraticello e poeta volgare di origine sconosciuta e di esistenza solo congetturale, visse a cavallo tra l’ultimo trentennio del XIV secolo e l’inizio [...] solide, da Filippini (1903, p. 432), è ben più che probabile che questa sia l’assegnazione da far risalire all’archetipo, e quindi da vagliare con maggiore attenzione.
Non solo l’identificazione ma anche lo stesso nome dell’autore risulta improbabile ...
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MARSIA (Μαρσύας, Marsyas, Marsya)
E. Paribeni
È in Frigia un antico dèmone delle acque, collegato con una fonte presso la città di Kelainai nella vallata del Meandro. Gli è proprio il flauto e, per estensione [...] piccolo torso di M. appeso di Taso. È noto infatti che nella lunga serie di repliche e rielaborazioni di questo famoso archetipo ellenistico sono abbastanza comuni le varianti in cui il volto di M. si cobra di una spiritualità pensosa e dolente: non ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] due possibili reazioni: la resistenza o l'adattamento. La prima opzione, quella dei resistenti, aveva avuto il suo archetipo nel metropolita Basilio, consacrato per la sede primaziale reggina intorno al 1078 dal patriarca Cosma I e impedito dai ...
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TRIONFO (triumphus, ϑρίαμβος)
G. A. Mansuelli
La tradizione letteraria antica fa concordemente risalire la pratica e l'apparato trionfale all'Etruria; gli studî recenti hanno riconnesso il termine latino [...] tazze del Tesoro di Boscoreale, col t. di Tiberio. Questa rappresentazione è degna di rilievo in quanto presuppone un archetipo, quasi certamente pittorico; anche qui la cerimonia è riassunta nei suoi episodî fondamentali: il vincitore sul carro, il ...
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FIORE, Angelo
Massimo Onofri
Nacque il 1° febbr. 1908 a Palermo, da Gaetano, impiegato del genio militare, e Marianna Conforto. A Palermo, conseguita la maturità classica nel '26 presso il liceo-ginnasio [...] speculative, incentrandovi il dramma del personaggio. Tale opera si costituisce, in termini logici se non cronologici, come archetipo concettuale da cui, "quasi per scissione e gemmazione", hanno avuto origine tutte le altre prose, "di grande ...
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archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione platonica,...