D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] di D’A., Milano 1978; R. Crovi, Quei messaggi in «Codice Siciliano», in Corriere della sera, 2 aprile 1978; G. Pontiggia, Archetipo di «Horcynus Orca», in La Sicilia, 21 marzo 1978; Id., Introduzione, in S. D’Arrigo, Horcynus Orca, Milano 1982, pp. 5 ...
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ERMAFRODITO (῾Ερμαϕρόδιτος, Hermaphroditus)
L. Laurenzi
Macrobio (Sat., iii, 8) e Servio (ad. Aen., ii, 632) ricordano che esisteva a Cipro la statua di una divinità chiamata Aphroditos, rappresentata [...] lo denuda), sia seduto su una roccia, mentre si difende dall'aggressione del dio-capro (v. replica agli Uffizî).
Un archetipo famoso, giacché se ne conoscono più di 20 repliche (all'elenco delle 21 repliche dello Hauser e del Mustilli vanno aggiunti ...
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AΝΤIΡHILOS, 2° (v. vol. I p. 438)
P. Moreno
Numerosi gli apporti per la restituzione del Satiro aposkopèuon (Jucker; Matz; Segall), che sarebbe stato ispirato alle più antiche rappresentazioni della [...] per postulare la dipendenza dall'opera del pittore legato alle fortune di Alessandria. La Caccia di Tolemeo sarebbe l'archetipo di un mosaico di Setif (Donderer), cui si affianca una pittura di Stabia recentemente edita (Miniero Forte): l'affresco ...
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Talete di Mileto
Filosofo (n. forse 624 o 623 a.C.- m. tra 548 e 545 a.C.). Secondo la tradizione dossografica fu il più antico filosofo greco, fondatore della Scuola di Mileto, di cui avrebbero poi [...] pratico. Un aneddoto narrato da Platone nel Teeteto (➔) (174 a) ricorda come, assorto nella contemplazione degli astri, T. ‒ archetipo del sapiente dedito alla pura speculazione teorica ‒ fosse caduto in una buca, suscitando le risa della serva di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] che è dentro l'anima [...] Così l'anima trova ordine e proporzione nei suoni [...] ma è il raffronto che essa fa col suo stesso archetipo a rendere armonica questa proporzione" (GW, VI, p. 215). L'anima è l'armonia, e l'armonia è divina: "L'armonia ...
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Vedi MENANDRO dell'anno: 1961 - 1995
MENANDRO (v. vol. IV, p. 1013)
M. G. Picozzi
Sono sinora oltre settanta le repliche conosciute dei tipo di ritratto identificato per la prima volta dallo Studniczka [...] , e quella fornita dal mosaico di Mitilene, vengono quindi ribadite in modo da non dover essere più messe in dubbio.
L'archetipo era stato posto in relazione già dallo Studniczka con la statua eretta in onore del poeta, poco dopo la sua morte, nel ...
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VESPASIANO (T. Flavius Vespasianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nacque nei pressi di Rieti nel 9 d. C. da Flavio Sabino e da Vespasia Polla.
Ricoperse le più alte cariche sotto Caligola e Claudio; [...] la parte superiore del cranio di restauro. Lo sguardo, la forma dell'occhio, il rendimento plastico, potrebbero risalire a un archetipo affine alla testa di Ostia al Museo Nazionale Romano, ma il rendimento dei riccioli lo avvicina a ritratti di Tito ...
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ESCHILO (Αἰσχύλος, Aeschãlus)
L. Laurenzi*
Il primo dei tre grandi tragici attici del V sec. a. C., morto nel 455 a. C.
Da Pausania (i, 21, 2) si apprende che la figura di E. appariva in un quadro di [...] in una doppia erma con lo stesso tragico.
Sappiamo dalle fonti che E. era calvo, particolare omesso dal ritratto; per cui l'archetipo si deve classificare fra le immagini ideali. Esso fu eseguito più di un secolo dopo la morte del poeta e fece forse ...
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SAFFO (Σαπϕώ, Sappho)
P. E. Arias
Celebre poetessa greca, nativa di Lesbo (fine VII - metà VI sec. a. C.). Sappiamo che lo scultore ateniese Silanion eseguì un ritratto di S. (Cic., In Verr., iv, 57, [...] S. un busto bronzeo ercolanese dove la bocca sembra atteggiata al canto, che risalirebbe ad un archetipo della metà del IV sec. a. C. (per altri l'archetipo invece è ellenistico), e che è comunque un ritratto di ricostruzione.
Bibl.: J. J. Bernoulli ...
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LISIMACO (Λυσίμαχος, Lysimachus)
P. E. Arias
Noto tiranno della Tracia (323-281 a. C.), onorato di statue ad Atene davanti all'Odeon di Pericle (Paus., i, 9, 4) e a Priene (Dittenberger, Inscr. orient. [...] , e cioè quelle di Heidelberg e di Ginevra, dove si trova una forza plastica resa con rapidità e freschezza; il loro archetipo sembra risalire al 320 a. C.
Bibl.: Imhoof-Blumer, Porträtköpfe auf Münzen, Lipsia 1889, p. 17, tav. II, n. 14 (moneta ...
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archetipo
archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione...