Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...]
La fortuna di questa tradizione fu enorme. Il modello dell'album di soli disegni di macchine (derivato dall'archetipo dell'Opusculum) riscosse maggiore successo del più sofisticato inserimento della machinatio nelle diverse redazioni del Trattato di ...
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Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
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Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] , è quello relativo a Ugo marchese di Tuscia (non di Brandeburgo, come continuano a ripetere, erroneamente, i commentatori), supposto archetipo di un certo numero di famiglie nobili fiorentine, noto, non foss'altro, per essere sepolto nella chiesa di ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] sta nella fucina di Piero, nel suo uso dello spolvero che trasforma un disegno in un prototipo, meglio in un archetipo. Le immagini di Piero, meditate e disegnate sui cartoni per essere trasferite con lo spolvero, sembrano venire da una distanza ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] In qualche caso, l'estesa e prolungata diffusione di un'iconografia può spingere a tentare la ricerca di un archetipo e a seguirne l'evoluzione diacronica in diverse regioni; il che accade quando gli avvenimenti storici e le testimonianze figurative ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] fusi in raccolte più ampie, e nel corso dei secoli successivi sempre più confuse e più lontane dal perduto archetipo del Laterano. Un lungo e complesso lavoro critico ha consentito la sua ricostruzione: ottocentoquarantasette lettere, più dieci ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] in generale e nella sfera economica in particolare si è spinto tanto avanti. Per Weber il mercato rappresenta "l'archetipo di ogni azione sociale razionale" e i mercati sono stati ovunque presenti nel mondo occidentale (v. Weber, Wirtschaft..., 1922 ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] che trattano delle immagini allo scopo di documentare la loro esistenza nella prima età cristiana, di distinguere tra archetipo e prototipo e di sottolineare il contrasto tra venerazione spirituale e venerazione materiale; un punto quest'ultimo ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] in Europa".
Questo rifiuto della classe d'origine e la creazione di una nuova identità antiborghese, sul modello di un archetipo rivoluzionario terzomondista, implicano l'esistenza, in questi terroristi, di un insieme di valori e di modi di azione ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] tal modo, avendo disposto tutto a immagine del regno dei cieli […], raddrizza ogni cosa terrena governando secondo l’idea archetipica e si rafforza nell’imitazione del potere monarchico: infatti il re onnipotente ha donato al solo genere umano questo ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] , al contrario, i suoi risvolti conservatori, volti a distinguere ancora di più i ruoli sessuali, gerarchizzandoli e riproponendo gli archetipi dell’uomo-guerriero e della donna-madre, cui è affidata, oltre che la continuazione della vita, la cura e ...
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archetipo
archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione...