PELLEGRINO da Falerone, beato
Luca Marcelli
PELLEGRINO da Falerone, beato. – Nacque probabilmente sul finire del XII secolo, ma nessun documento permette di circostanziare anno e luogo di nascita.
La [...] un legato pio e consigliere degli esecutori testamentari (Accrocca, 2013, p. 543). Gli Actus costituiscono dunque l’archetipo di tutta la tradizione agiografica relativa a Pellegrino che si limita a ripeterne i connotati essenziali senza aggiungere ...
Leggi Tutto
Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] e ricorrenti, che si trovano nelle culture più disparate, indipendentemente dalla geografia e dalla storia. La cultura utilizza l'archetipo, già presente nell'inconscio collettivo, e in una certa misura lo trasforma. L'‛analogo' è un equivalente dell ...
Leggi Tutto
LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] G. Orefice). La diade delle protagoniste femminili, che stilizza la contrapposizione fra la femme fatale e la "brava ragazza", ha il suo archetipo nella Carmen di Bizet, ma si rifà anche a Le Villi di G. Puccini.
Fra il 1911 e il 1918 si intensificò ...
Leggi Tutto
LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] storie che hanno come protagonisti, oltre al cinico Bruto-Licini, Giorgio e Giacomo, suoi compagni di studi.
Archetipo autobiografico della ribellione, il Bruto liciniano è una figura sospesa tra la provocazione avanguardistica e il nonsense surreale ...
Leggi Tutto
Filosofo (n. Alessandria circa 30 a. C. - m. circa 45 d. C.), autorevole rappresentante della comunità ebraica di Alessandria. Il suo pensiero si sviluppò come interpretazione allegorica della Tōrāh attraverso [...] platonico-stoica e personificato da F. che ne ritrova il motivo in tutta la Tōrāh; il logos è il mondo archetipo, il rivelatore di Dio, principio di molteplicità e insieme ragione seminale, legge dell'universo. Funzione mediatrice hanno anche gli ...
Leggi Tutto
Filosofo (Cuts, Vermandois, 1515 - Parigi 1572). Il nome di R. è legato soprattutto alla riforma della dialettica (Dialecticae institutiones ad Lutetiae Parisiorum Academiam , 1543), cioè allo sforzo di [...] della dialettica. Ma il nome di R. è legato soprattutto alla riforma di quest'ultima, che intese modellare sull'archetipo della «dialectica naturalis», e quindi sul modo naturale di procedere del pensiero umano, nel quale possono essere distinti due ...
Leggi Tutto
BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] al mondo per battersi in campo chiuso con chiunque non giurava, che la sua Dulcinea letteraria era il modello archetipo della perfezione"; e il Foscolo, riportando il giudizio di chi lo aveva conosciuto: "campione della greca letteratura, che voleva ...
Leggi Tutto
Scrittore latino (sec. 1º d. C.) dell'età neroniana. Viene identificato con l'aristocratico romano che fu proconsole in Bitinia e morì suicida, coinvolto nella congiura pisoniana (66 d.C.), famoso per [...] di brevi frammenti, e i frammenti lunghi, in un codice dello Scaligero. Tutta la tradizione sembra però risalire a un unico archetipo, del sec. 7º e 8º, epoca in cui la conoscenza integrale del Satyricon dovette aver fine. Il romanzo, del quale non ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] 'opera vedi Maffei, pp. 124 s.; ed ora Abbondanza, pp. 624 s.) e guardò anche lui - di lontano - all'"archetipo" fiorentino come a quello che avrebbe consentito d'eliminare ogni corruttela dal maggiore dei libri legales. Questa filologia bolognese ha ...
Leggi Tutto
ANSELMO
Alessandro Pratesi
Il suo nome è legato a quindici brevi profezie sui papi e gli antipapi da Bonifacio IX a Innocenzo VIII, che fanno seguito ad altre quindici attribuite a Gioacchino da Fiore. [...] e abbondano di immagini prese dal mondo animale; le figurazioni che le accompagnano, pur risalendo a un unico archetipo, si presentano nelle tre edizioni con alcune varianti, soprattutto sensibili nell'ultima.
Bibl.: N. Toppi, Biblioteca napoletana ...
Leggi Tutto
archetipo
archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione...