Zelenskij, Vladimir Aleksandrovič. – Attore, produttore televisivo e uomo politico ucraino (n. Kryvyj Rih 1978). Attore e sceneggiatore (tra i numerosi lavori si citano: Tri mushketyora, 2005; Lyubov v [...] internazionale reso possibile anche da una potente carica comunicativa, l’uomo politico ha modulato la sua immagine sull’archetipo dell’eroe, opponendo al modello autocratico russo i valori condivisi della democrazia e della difesa del concetto ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] e Migliore per descrivere le bellezze della villa medicea a Careggi; la seconda redazione del Libellus, a noi pervenuta nell'archetipo autografo (il codice Laur. 91 sup. 41) e nell'esemplare di dedica Vat. Urb. 741, riporta inoltre una poesia (E ...
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FARA, Mario Giulio
Chiara Trara Genoino
Nacque a Cagliari il 5 dic. 1880 da Giuseppe, avvocato, e da Maria Dessy. Non seguì alcun regolare corso di studi, ma ebbe solo sporadici insegnanti privati per [...] che generalmente si adattano i versi su melodie preesistenti, accadendo spesso che "ad una stessa melodia archetipo vengano, in epoche diverse, sposati testi poetici susseguentesi cronologicamente", mentre il procedimento inverso si verifica molto ...
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CARUSI, Enrico
Armando Petrucci
Nacque a Pollutri (Chieti) il 1º febbraio del 1878 da Filippo e da Gaetanina Giuliani. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì gli studi secondari prima presso il [...] un poderoso apparato erudito di note e di indici, ma con criteri filologici non immuni da critiche nell'individuazione dell'archetipo e nello stabilimento dello stemma codicum, diede alle stampe anche i Dispacci e lettere dello stesso Gherardi (Roma ...
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Eliot, Thomas Stearns
Rosa Maria Colombo
Lo scrittore della crisi della modernità
Poeta e critico letterario di lingua inglese assai influente nel Novecento, Thomas Stearns Eliot ha elaborato nella [...] da quello di Atene, Gerusalemme, Alessandria d'Egitto, Vienna, tutte crollate in quanto "città del mondo", irreali rispetto all'archetipo della "città di Dio".
Il superamento della crisi
Colpito da paralisi è il poeta, vittima e complice della crisi ...
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BONSI, Lorenzo Pio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Firenze il 13 giugno 1689 da antica famiglia patrizia. Seguì gli studi di organo, cembalo e composizione sotto la guida di G. M. Casini e F. [...] , sia nella stessa biblioteca del cardinale sia nell'Archivio musicale di S. Maria Maggiore, può risultare più facile ritrovare l'archetipo dello Stabat bonsiano in quello dello Scarlatti, o forse anche in qualche composizione dell'Astorga, di L. A ...
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DEI, Andrea
Paolo Bertolini
Non si possiedono, allo stato attuale delle nostre conoscenze, notizie sicure su questo personaggio, ritenuto autore di una cronaca trecentesca in volgare, che narra i fatti [...] di ricordi e notizie in precedenza riferiti" (p. XXI). Secondo il Lisini, inoltre, la Cronica A sarebbe l'archetipo - quattrocentesco, dunque, e non trecentesco - da cui sarebbe stata tratta la Cronica B. "Benvoglienti s'ingannò, supponendo che ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Andrea Odoni (Id., 1998, pp. 48 s.), al quale nel 1527 fece il ritratto ora nelle collezioni reali di Hampton Court. Archetipo del ritratto di collezionista, non meno denso di significati di quanto lo sia di cultura antiquaria (Coli, 1989), l'Odoni è ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] dieci anni di distanza, una seconda redazione, che dedicò al quindicenne Guidobaldo di Montefeltro, e che ci è giunta nell'archetipo autografo (il codice Laur. 91 sup. 41) e nell'esemplare di dedica Vat. Urb. 741. I tre libri notevolmente ampliati ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] particolare sfera, cono e cilindro. Un procedimento che, come egli stesso dichiarò, mirava alla definizione di un archetipo dell’oggetto, nel disegno del quale la geometria, limitando le possibilità d’invenzione, permetteva un controllo razionale ...
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archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione platonica,...