Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] ma mentre il Portone non presenta alcuna traccia d'impostazione di archi (segno evidente che il passaggio da parte a parte era conservazione, a tre navate, con pilastri in panchina, archi piani in tufo, vòlte, pareti e pavimento in conglomerato ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] conci di pietra e fregio ancora in opus incertum. Tracce della grande esedra del teatro e della porticus post scaenam ad archi ciechi che chiudeva il lato O, sono ancora in qualche modo riconoscibili. La parte N dell'area del santuario è attraversata ...
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Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] 5,50 × 2,50), Al VI sec. appartiene la chiesa di S. Sofia con una cupola sostenuta a N e a S da due grandi archi, decorata più tardi, nell'VIII sec., da mosaici. Ad E di questa chiesa sono stati recentemente trovati i resti di una grande basilica del ...
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CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] con l'arte provinciale della Gallia sono testimoniati dai pilastri funerarî del Belgio o da alcuni archi di trionfo locali. Gli altri archi, al contrario, offrirono solo raramente una versione un poco diversa del sistema delle figure disposte a ...
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Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] l'interpretazione di A. Grabar, era a cupola e di pianta quadrata. La cupola, in pietra e priva di finestre, riposava su quattro grandi archi sostenuti da quattro pilastri massicci. Il raccordo con la cupola era ottenuto da trombe d'angolo i cui ...
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CORNICE
G. Matthiae
W. Ehlich
Architettura. - È la parte terminale di ogni costruzione; costituita da una serie di modanature progressivamente aggettanti assolve il compito di difendere le strutture [...] della c. di marcapiano; l'uso dei pilastri con semicolonna addossata portò a quello delle c. di imposta degli archi, suscettibili delle più svariate applicazioni. Non di rado nell'età paleocristiana si ebbero c. correnti sui colonnati anche arcuati ...
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LINZ (Lentia)
L. Eckhart
Città sul Danubio, oggi capoluogo dell'Austria Superiore. In età romana era compresa nella provincia del Noricum (Noncum Ripense).
Il nome si trova citato solamente nella Notitia [...] romano di notevole ampiezza; non si esclude che il primo impianto dell'attuale chiesa (un portico a pilastri con archi) possa risalire ancora alla tarda antichità. L. non apparteneva al sistema delle vie militari della provincia del Noricum. La ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (v. vol. v, pp. 332-339)
A. de Franciscis
Topografia. - Nuovi scavi e ricerche hanno portato altri documenti per la topografia della città antica.
Altri [...] , S. Lorenzo Maggiore a Napoli. Ritrovamenti paleocristiani ed altomedievali, ibid., I, 1961-62, p. 13 ss.; A. Bellucci, Gli archi dell'acquedotto Claudio ai Ponti Rossi, in Partenope, II, 1961, p. 81 ss.; S. Stradberg, Il tempio dei Dioscuri a ...
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Vedi TODI dell'anno: 1966 - 1997
TODI
U. Ciotti
Città dell'Umbria, derivò il nome dalla sua posizione presso la linea di confine tra il territorio occupato dagli Umbri e quello in possesso degli Etruschi, [...] cosiddetti "Nicchioni". Del primo oggi è visibile soltanto un vomitorio lungo 20 m, con vòlte in opera cementizia e archi in conci di travertino, mentre le altre strutture restano nascoste nelle case moderne. Con il nome "Nicchioni" viene comunemente ...
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Vedi LIONE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LIONE
P. Wuillemier
Città della Francia meridionale che nell'antichità comprendeva due centri distinti, i cui nomi attestano un'origine celtica: la colonia romana [...] valli con un originale sistema di serbatoi e di sifoni, che immettevano l'acqua sotto pressione; ha conservato un centinaio di archi e alcuni ponti. Il culto dei morti ha determinato l'erezione di una basilica funebre e di grandi mausolei. Parecchie ...
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archi-
[dal gr. ἀρχι-, dal tema di ἄρχω «essere a capo»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come archiatra, archiginnasio, architetto, ecc.), nelle quali indica principio, primato, comando, o significa...
-archia
-archìa [dal gr. -αρχία, der. di ἄρχω «essere a capo»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come monarchia, oligarchia, ecc.), nelle quali significa «governo, dominio, posizione di comando»...