ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] allo spirito di renovatio, come risulta particolarmente evidente sulla scorta degli esempi romani del 12° e 13° secolo. L'architettura con archi a tutto sesto e a sesto acuto, dal sec. 11° al 14°, non offrì grande spazio all'a., che ebbe tuttavia ...
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BERZÉ-LA-VILLE
W. Cahn
Località della Borgogna meridionale (dip. Saône-et-Loire), situata a km. 12 ca. a N-O di Mâcon lungo la via che univa questa città con l'abbazia di Cluny.Dell'antico priorato [...] cibo, e la Decapitazione del santo; a destra S. Vincenzo o Lorenzo, bruciato su una graticola. Nei pennacchi degli archi sono raffigurati busti di sante, alcune delle quali portano scettri a croce mentre altre porgono vasi; tre di loro - Consorzia ...
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BARTON-LE-STREET
J. T. Lang
Località dell'Inghilterra settentrionale (Yorkshire) dove si trova la chiesa di St Michael, fondazione romanica ricostruita nel 1871 utilizzando la ricca decorazione scultorea [...] parte di un cornicione a mensole, sistemato per il resto nel presbiterio: questo cornicione è costituito da una serie di archi con pennacchi scolpiti e teste a sbalzo inserite all'interno dell'arco; i sostegni sono compositi e presentano pannelli ...
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CELLES
P. Scherer
Centro del Belgio (prov. Namur) posto in una vallata tributaria della Mosa, nel Condroz, non lontano da Dinant.C. raggruppa le sue case intorno alla chiesa dedicata a s. Adelino, che, [...] la torre, l'edificio, interamente in conci di pietra calcarea, è ritmato dalla successione di finestre a tutto sesto incorniciate da archi ciechi su lesene. All'interno, cui si accede da ingressi laterali, le navate e il transetto, coperti da un ...
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Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo [...] o annessi (navate laterali, sale capitolari), le coperture a crociera ogivale (Clairvaux, 1133-45; Fontenay, 1150); agli archi rampanti furono preferiti contrafforti e speroni; ai transetti furono aggiunte cappelle orientate; in ossequio alla regola ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] , José i Pitarch, 1985).Ben documentata in questa area è anche la chiesa a navata unica con copertura a tetto su archi-diaframma: in Linguadoca si può ricordare la chiesa di Fanjeaux, iniziata nel 1278, ma questa soluzione di copertura era presente ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] copertura a falde, mentre la vasta aula a ventaglio dove pende la grande croce di Arnaldo Pomodoro è caratterizzata da archi che recuperano la pietra come materiale strutturale (il corpo del santo è stato traslato nella cripta rivestita di mosaici)92 ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] che negli impianti claustrali tipologicamente dipendenti da quello di Cava appaiono sostituiti, al principio del Duecento, da motivi ad archi intrecciati (S. Pietro di Toczolo ad Amalfi, 1210-1220; cattedrale di Amalfi, prima metà sec. 13°).La stessa ...
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SAINT-SAVIN
Y.J. Riou
Borgo della Francia centro-occidentale (dip. Vienne), a ca. km 40 a E di Poitiers, sulla riva sinistra di un affluente del fiume Creuse, la Gartempe, e a ca. km 2 a valle di un [...] faccia da due aperture. Il corpo longitudinale della chiesa, i cui muri di gronda in pietra sono rafforzati all'esterno da grandi archi, ha una navata centrale coperta da una volta a botte a tutto sesto e le navate laterali coperte a crociera. Le ...
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TOURNUS
E. Vergnolle
Cittadina della Francia centro-orientale (dip. Saône-et-Loire), posta nella Borgogna meridionale, sulla riva destra del fiume Saône. Nell'875 Carlo il Calvo fece dono dell'abbazia [...] rilievo. La sua volta a botte anulare, rafforzata da piccoli archi trasversali piatti, ricade, sul lato esterno, su una lunga ghiera e spigoli vivi, la stessa possente ossatura di archi trasversali e longitudinali, lo stesso tipo di muratura in ...
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archi-
[dal gr. ἀρχι-, dal tema di ἄρχω «essere a capo»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come archiatra, archiginnasio, architetto, ecc.), nelle quali indica principio, primato, comando, o significa...
-archia
-archìa [dal gr. -αρχία, der. di ἄρχω «essere a capo»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come monarchia, oligarchia, ecc.), nelle quali significa «governo, dominio, posizione di comando»...