CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] – in una lettera al Rocca – come più pratico di lui degli indivisibili, ritenendo più adatto per quello l’epiteto d’Archimede del suo tempo, datogli da Galileo. Di là dalle insinuazioni o dalle ipotesi proposte da varie parti, è bene ricordare che ...
Leggi Tutto
NOTARRIGO, Salvatore
Angelo Pagano
NOTARRIGO, Salvatore (Totò). – Nacque a Villarosa (Enna) il 28 settembre 1931, da Giacomo, impiegato comunale, e da Maria Cammarata, primogenito di quattro figli (dopo [...] frammenti, con l’ideografia di Peano. Quindi produsse una traduzione in simboli di logica matematica dell’opera di Archimede sulla statica (equilibrio di figure piane). Si occupò infine della teoria della relatività di Albert Einstein attraverso un ...
Leggi Tutto
CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] una borsa di studio, poté iscriversi all’Accademia di belle arti di Palermo, dove frequentò la scuola di scultura di Archimede Campini e dove il giovane Guido Ballo impartiva lezioni di storia dell’arte. Assiduo frequentatore di musei e chiese, fu ...
Leggi Tutto
VALLA, Giorgio
Amedeo Alessandro Raschieri
– Nacque a Piacenza nell’estate del 1447 da Andrea e da Cornelia Corvini, di nobile famiglia.
Subito dopo la nascita, fu condotto a Vigoleno dove rimase fino [...] e le sue fortune, a cura di V. Fera - D. Gionta - A. Rollo, Messina 2014 (in partic. A. Rollo, Il perduto Archimede di G. V., pp. 99-147; R. Tucci, G. V. e la geometria: Euclide ed Erone, pp. 245-284; A. Rollo, Un Euclide del V., pp. 285-290 ...
Leggi Tutto
LUZI, Filippo (Luzzi, Luti)
Alessandra Rossi
Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 5 luglio 1665 da Carlo e da Maria Giulia Leonori e fu battezzato con il nome di "Petrus Paulus Philippus Lutij" il [...] di S. Luca: nel 1683 vinse il primo premio nella seconda classe con il disegno raffigurante I soldati romani uccidono Archimede scrivente; nel 1692 vinse ex aequo il terzo premio nella prima classe con il disegno Mosè costruisce il tempio, ambedue ...
Leggi Tutto
TEOFILO da Verona
Luca Ciancio
TEOFILO da Verona. – Secondo una testimonianza autobiografica, nacque a Verona il 13 aprile 1572 e fu battezzato alla presenza di Martino dal Peron e della contessa Isabella [...] . Da esse risulta che perfezionò le sue conoscenze di astronomia e gnomonica studiando sia i matematici antichi (Euclide e Archimede in particolare), sia le opere di confratelli, come Cherubino Sandolini da Udine, e quelle di altri astronomi come il ...
Leggi Tutto
LAVAZZA, Luigi
Renato Coriasso
Nacque il 24 apr. 1859 da Battista e da Candida Gonella, a Murisengo, piccolo comune situato sulle colline del Monferrato.
Il padre, al pari della maggioranza dei concittadini, [...] contadina. Nel tempo libero si dedicò con assiduità al completamento degli studi, frequentando dapprima la scuola operaia festiva Archimede, quindi la scuola serale di commercio e infine, nel biennio 1889-91, l'istituto municipale di chimica Cavour ...
Leggi Tutto
PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] casa del notaio Bonfanti, palazzo Granieri). Nel 1922 si iscrisse all’Accademia di belle arti di Palermo, dove ebbe come maestri Archimede Campini, per il disegno, e Antonio Ugo, per la scultura. Nel 1928 si trasferì a Napoli per completare gli studi ...
Leggi Tutto
FOLCHI, Ferdinando
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 2 maggio 1822, secondo dei tre figli di Francesco e di Maria Teresa Buoninsegni. Il padre era impiegato regio con le mansioni di staffiere. Il [...] dalla quale riceve una lettera per il Soderini gonfaloniere di Firenze; nel 1841 il premio per il bozzetto a olio Archimede sulle mura di Siracusa dirige il suo specchio ustorio per indicare le navi romane; nel 1843 gli fu concesso un soggiorno ...
Leggi Tutto
AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] in giurisprudenza. V. Viviani, che era a conoscenza dei suoi studi matematici e di una sua traduzione di Archimede (Archimedes cum Eutocii commentariis latine redditus et notis et observationibus illustratus, inedito), gli propose una cattedra di ...
Leggi Tutto
spirale2
spirale2 s. f. [dall’agg. spirale, sostantivato]. – 1. a. In geometria, curva piana (meno spesso detta linea spirale) che si avvolge intorno a un punto fisso detto polo della s., allontanandosi o avvicinandosi sempre di più al polo;...
eureka1
èureka1 interiez. – Voce greca (εὕρηκα, perfetto del v. εὑρίσκω «trovare») che significa «ho trovato» e si usa talvolta come esclamazione di gioiosa soddisfazione per la risoluzione di qualche problema difficile; secondo la leggenda,...